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londonLondra è una città straordinaria che, oltre ad essere una meta turistica, negli ultimi anni è diventato il punto di arrivo di molti giovani italiani alla ricerca di uno sbocco lavorativo. Nonostante la sua nomea però, non si tratta di un posto particolarmente facile per viverci: sono infatti sempre di più i nostri connazionali che fanno marcia indietro dopo qualche mese.

La capitale della Gran Bretagna è una delle città più grandi e importanti al mondo, riuscendo ad offrire innumerevoli opportunità a chi la visita e chi la vive. Negozi, attrattive turistiche e tanti altri fattori riescono ad elevare Londra tra le città più ambite dai nostri giovani, ma è un bene sapere che non è tutto oro quello che luccica.

Clima e costo della vita sono due tra le più grandi difficoltà riscontrare dagli italiani trasferiti

Il costo della vita, ad esempio, è altissimo: se dovete intraprendere una carriera lavorativa dai “quartieri bassi” sappiate che gli stipendi probabilmente non vi basteranno per pagare l’affitto e mangiare. Anche gli spostamenti sui mezzi pubblici hanno prezzi esorbitanti secondo i nostri standard, quindi soggiornare in periferia serve davvero a poco…

Di contro, va puntualizzato, come nel Regno Unito viga la meritocrazia (questa sconosciuta) che consente a chi è realmente meritevole di scalare facilmente la gerarchia nel posto di lavoro e conquistarsi un posto di rispetto.

Come se non bastasse, anche il clima può diventare un vero e proprio problema. Freddo e soprattutto umidità infatti, mettono a dura prova i “mediterranei” che sottovalutano facilmente questa problematica. Tra sinusite e raffreddori cronici, la vita non è sicuramente piacevole…

Trasferirsi in UK? Perché non fare prima una piccola vacanza?

Per dissipare dubbi e comprendere realmente se siamo pronti al grande salto, l’ideale è realizzare un viaggio a Londra (vedi viaggio Londra offerte) grazie alle offerte disponibili anche per vacanze brevi. Una sorta di “termometro” per vedere come possiamo affrontare realmente i problemi che una scelta del genere ci pone davanti.

Informarsi e cautelarsi è sempre una buona abitudine quando si fa un passo così importante: non è detto che l’Inghilterra faccia per voi, ma poterlo comprendere con un viaggio è comunque un’esperienza formante, costruttiva e non traumatica.

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