drittidirittiLa maratona sui diritti dei bambini e degli adolescenti prenderà avvio dal 25 settembre al 7 ottobre in tutto il territorio del Comune di Venezia. Dodici giorni di eventi, 43 iniziative organizzate da 60 soggetti, in 31 luoghi della città: sono i numeri che raccontano volume e diffusione della seconda edizione “Dritti sui diritti. Come i ragazzi bambini e ragazzi diventano cittadini?”. L’evento è stato presentato oggi in Villa Querini a Mestre, con una conferenza stampa, dal sub-commissario prefettizio del Comune di Venezia con delega ai Servizi sociali, Sergio Pomponio, dal direttore della Direzione Politiche sociali, Luigi Gislon e dalla responsabile del Servizio Politiche Cittadine per l’infanzia e l’adolescenza, Paola Sartori.

Prendendo spunto dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dei minori, il Comune di Venezia, attraverso i suoi Servizi dedicati, in collaborazione con le sei Municipalità e con gruppi, cooperative, scuole, enti cultuali, parrocchie, e grazie al sostegno economico di Coop Adriatica, ha organizzato una kermesse per approfondire e dibattere due particolari aspetti della Carta internazionale: il diritto al gioco (art. 31), presupposto indispensabile per lo sviluppo dei percorsi di apprendimento, e il diritto di cittadinanza (artt. 7, 12 e 13), ovvero alla partecipazione dei bambini e dei ragazzi alla vita sociale.

“Dal Lido a Trivignano – ha precisato Sartori – passando per Sant’Elena e il carcere della Giudecca, la manifestazione si diffonderà anche a Zelarino, Marghera, Mestre, Favaro. Vogliamo dar voce ai 46.717 giovani da 0 a 21 anni (38.758 italiani e 7.959 di altra nazionalità) che risiedono in città, per cui ci confronteremo in giornate di studio e laboratori, proponendo anche letture animate, giochi, mostre, mercatini, allo scopo di raccogliere le idee di grandi e piccoli, per la costruzione di un effettivo esercizio dei diritti da parte dei bambini e ragazzi”.

Anche Gislon ha sottolineato la necessità di una maggiore tutela e attenzione dei minori, vista anche la fragilità insita nella loro giovane età. Gislon ha evidenziato l’importanza che sia proprio il Comune di Venezia a promuovere questa manifestazione e che, su questo tema, abbia potuto mettere in campo tutte le sue strutture dedicate.

“‘Dritti sui Diritti’ – ha precisato Pomponio – è un’iniziativa dalla forte valenza politica. E’ un errore ritenere che il governo tecnico che amministra oggi la città non abbia compiti politici, intesi come la ricerca di una buona soluzione ai problemi. Conoscere le peculiarità del territorio, soprattutto degli abitanti che si fan sentire meno, cioè i bambini, permette di articolare una mappatura delle esigenze e quindi di impostare l’attività politica in modo coerente. Significativo poi che sia l’ente pubblico a portare avanti tale progetto, con il coinvolgendo di una miriade di soggetti, cresciuti nel numero rispetto all’edizione dello scorso anno”.

Il programma completo si trova nella home page del Comune di Venezia all’indirizzo www.comune.venezia.it

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