42 Views

Dopo le parole di Pierluigi Bersani sulla non ripetibilità del governo tecnico dopo le elezioni 2013 é insorta tutta l’UDC che invece punta su un governo di grande coalizione anche dopo il 2013 con Monti nuovamente premier.

A farsi portavoce della linea del partito di via dei Due Macelli e’ Gian Luca Galletti, capogruppo alla Camera: ‘Rispettiamo il ragionamento di Bersani e lo troviamo scevro da populismi e demagogia. Ma non siamo d’accordo -sottolinea Galletti all’Adnkronos- sul fatto che il governo Monti sia un’esperienza superata: per noi e’ l’unica in grado di salvare il Paese, anche domani’.

‘Ognuno e’ in grado di impedire all’altro di governare. Non abbiamo alternative alla grande coalizione. Non possiamo permetterci di essere divisi: in guerra si combatte insieme’. Lo afferma Paola Binetti, parlamentare dell’Udc, in un’intervista al Giornale. ‘Monti sta in piedi grazie all’atto fortissimo che lega i cattolici di destra, di sinistra e di centro. Questa strana maggioranza vive perche’ i cattolici, sparpagliati in vari partiti, sono impegnati per il bene comune’, afferma Binetti. ‘Navighiamo tra Scilla e Cariddi, e se non ci sfracelliamo ne’ a Scilla ne’ a Cariddi sara’ perche’ saremo stati capaci di ricreare un’alleanza forte’, conclude Binetti.

‘La nostra linea e’ quella della Grande coalizione con un governo presieduto da Monti’.  Non ha dubbi Rocco Buttiglione: bisogna andare avanti con Mario Monti anche nel 2013.

L’UDC quindi é sicura delle ricette che sta adottando il governo Monti per uscire dalla crisi e ritiene che questa emergenza possa non superarsi nel 2013.

Comments

comments