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Grande soddisfazione sotto l’aspetto tecnico ed anche sportivo, pur  con qualche punta di amarezza, per PAVEL GROUP al 44° Rally del Ciocco e Valle del Serchio, nel fine settimana appena passato, prima prova del Campionato Italiano Rally (CIR) e primo atto anche della Coppa Rally di VI zona (CRZ).

La squadra si è presentata al via due Skoda Fabia R5 allestite nella factory di Serravalle Pistoiese, affidate rispettivamente a Paolo Moricci e Paolo Garavaldi ed a Luca Panzani con Alessia Bertagna.

Moricci e Garavaldi, portacolori della Porto Cervo Racing, si sono immedesimati al meglio nella loro parte misurandosi con i migliori interpreti del rallismo nazionale, con una prestazione di spessore, guardando soprattutto a testare e testarsi sulla Fabia in vista delle prossime gare di stagione. La coppia di Montecatini Terme, per l’intero arco della competizione ha lavorato molto di concerto con la squadra per arrivare alla resa ottimale in termini di set-up e quindi di feeling con la vettura, considerando le difficoltà date dalle insidie del percorso ed al dover conoscere gli pneumatici Michelin, al fine di operare una ulteriore crescita tecnica e sportiva. Hanno finito la gara in 24^ posizione assoluta.

Luca Panzani ed Alessia Bertagna, con il vessillo di Jolly Racing Team, in cerca un “bis” stagionale dopo l’alloro del “Carnevale” ed il driver inseguiva anche il secondo alloro nel Ciocco “nazionale” dopo quello del 2020) dopo aver dominato la gara per tre quarti hanno dovuto chiudere al secondo posto. Una prestazione tanto concreta e di forza quanto anche sfortunata, per la coppia lucchese: partiti con decisione al comando avevano già allungato in modo sensibile con le prime due prove (16”3 sul secondo), per poi incappare in un testacoda sulla terza occasione cronometrata costato 10”, che pur facendoli rimanere al comando, aveva ridotto il divario dai competitor. La doccia fredda è arrivata nell’ultima prova a disposizione, quella decisiva di Molazzana, con il buio, dove hanno sofferto la mancanza di pneumatici adeguati alla pioggia, arrivata in modo repentino, venendo costretti a disputare la sfida “in difesa” per non prendere rischi che potevano portare a delusioni maggiori.

Al via al Ciocco, “griffati” Pavel Group c’erano anche Leonardo Pucci con Emiliano Ferrigno su una Renault Clio RS Gruppo N, finiti in quinta posizione di classe con tanta ruggine da togliere al driver di Montecatini, ed il fratelli Leandro e Samuela Leporatti, con la Peugeot 106 Gruppo A, che li ha traditi in chiusura di gara per problemi meccanici, quando erano in quarta posizione di A6.

Ha assecondato le aspettative, anche il ritorno al volante di Claudio Arzà dopo cinque mesi di inattività sportiva. Il pilota spezzino, portacolori della scuderia BB Competition, ha chiuso la parentesi legata all’incidente occorso al Trofeo Maremma dello scorso ottobre concludendo in terza posizione assoluta il Rally Il Ciocco valido per la Coppa Rally di Zona. Sul sedile della Citroën C3 R5 equipaggiata con pneumatici Michelin, al centro di una collaborazione tecnica tra il team PRT di Daniele Pellegrineschi e G.Car Sport, Claudio Arzà ha confermato la bontà delle sensazioni riscontrate nel precedente utilizzo della vettura, replicando il podio della “Coppa Città di Lucca” e condividendo – con il copilota Massimo Moriconi – un risultato figlio di una prestazione convincente.

“Per me era importante tornare in macchina dopo l’incidente – il commento di Claudio Arzà all’arrivo – dal punto di vista mentale, con le due prove annullate, è stata una gara difficile. Siamo partiti sulla speciale Careggine, molto sporca e mai affrontata da me in precedenza, con gomme troppo dure e questo ci ha penalizzato in termini cronometrici. Nel secondo giro abbiamo migliorato alcune cose, ottimizzando la confidenza con la vettura e questo ci fa ben sperare per il futuro. Sono molto soddisfatto, faccio i complimenti ai vincitori ringraziando i nostri partner, il team e Michelin”.

Riscontri soddisfacenti anche dalla prestazione di Nicola Angilletta e Michael Adam Berni, in gara al “Ciocco” sulla Peugeot 106 Kit “gommata” Michelin e messa a disposizione dal team SMD Racing. Per l’equipaggio lucchese, l’appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona é valsa il secondo gradino del podio di classe A6, conquistato a conclusione di una performance crescente in termini di feeling con la vettura. A limitare la performance sui chilometri delle due ultime prove speciali sono state le condizioni atmosferiche, con il fondo bagnato dalla pioggia che ha obbligato il portacolori di BB Competition ad una condotta conservativa, avendo a disposizione gomme da asciutto. Un’esperienza, quella sulla vettura, che vedrà Nicola Angilletta riproporsi al Rally degli Abeti, in programma a giugno.

Ottime notizie anche per Gianluca Tosi che ha portato al termine con soddisfazione una difficile prima prova del tricolore rally al Ciocco. Il pilota reggiano di Castelnuovo Monti, portacolori di Movisport, in procinto di partire per una nuova ed esaltante stagione agonistica, ha chiuso il suo debutto stagionale in 15^ posizione assoluta, svolgendo di fatto un importante test in vista dei prossimi impegni.

La gara del Ciocco, infatti, da anni viene utilizzata da Tosi, insieme al suo copilota Alessandro Del Barba, per prendere ritmo e dopo la sosta invernale e quest’anno più che mai è stato un test di alto profilo, visto l’elevato livello del plateau dei partenti. Positive le sensazioni alla guida della Skoda Fabia R5 di GIMA Autosport, che sino alla sesta prova lo aveva portato a ridosso della top ten assoluta, tredicesimo, prima di arretrare di due posizioni per via di qualche errore. La strada era particolarmente ostica, spesso indecifrabile e per questo la gara test di Tosi e Del Barba si può definire decisamente riuscita ed il valore dell’equipaggio sicuramente confermato di altissimo livello. Il programma sportivo ricalcherà le mosse delle annate precedenti, quindi la partecipazione all’IRCup, cinque gare a partire da maggio a Piancavallo (Pordenone) per chiudere a Bassano in ottobre. Verrà poi affiancato pure l’impegno nella Coppa Rally di V zona, inseguendo la finale nazionale che si terrà in ottobre a Modena. In questo caso gli impegni previsti in calendario sono tre, con la sicura partecipazione a due di essi.

GIANLUCA TOSI:“Abbiamo svolto il lavoro che ci eravamo prefissati, siamo soddisfatti di quello che abbiamo avuto come sensazioni ed anche come risultati in termini cronometrici, il livello del Ciocco di quest’anno si è alzato notevolmente. Abbiamo perso un paio di posizioni, qualche errore ci sta, ma nel complesso c’è davvero di che essere soddisfatti. E pronti per le nuove sfide di stagione. Un grazie a Gima, squadra come sempre al top e vettura all’altezza, partiamo per un 2021 con grandi aspettative!”.

Sorrisi anche per Rudy Michelini che, sulle strade del Rally Il Ciocco era chiamato a far valere le qualità fin qui espresse al volante della Volkswagen Polo R5 messa a disposizione dal team PA Racing ed equipaggiata con pneumatici Michelin, ed ha centrato la quinta posizione della classifica assoluta concretizzando – all’arrivo di Castelvecchio Pascoli – un piazzamento figlio di una prestazione concreta nel primo giro di speciali. A caratterizzare la l’impegno sulle prime tre prove del sabato è stata una performance che, seppur condizionata da una scelta di mescola rivelatasi non del tutto adeguata alle condizioni di fondo, ha garantito al driver la consapevolezza di potersi esprimere al meglio nella fase centrale di gara. Prospettive, quelle legate al “secondo giro”, ridimensionate da un errore pagato in termini di concentrazione sull’asfalto della quinta prova speciale. Una “top five” che ha garantito al portacolori della scuderia Movisport ed al copilota Michele Perna la quarta posizione tra gli iscritti al Campionato Italiano Rally ed il terzo gradino del podio del Campionato Italiano Rally Asfalto, serie che il driver ha posto come obiettivo stagionale.

“Siamo soddisfatti, soprattutto per quanto riguarda i riscontri del primo giro di speciali dove, forse, non eravamo centratissimi come scelta di gomma – il commento di Rudy Michelini – su quello successivo abbiamo commesso un errore costato qualche secondo di troppo sul cronometrico, particolare che ha condizionato anche in termini di concentrazione. Nel prosieguo siamo riusciti poi a difenderci e, visto il tasso tecnico espresso da questo avvio di Campionato Italiano, credo possiamo mandare in archivio questa prima manche tricolore con la consapevolezza di essersi dimostrati competitivi”. Il Rally Il Ciocco ha confermato le sensazioni espresse già nella passata stagione sportiva dalla comunione d’intenti tra equipaggio, team e fornitore di pneumatici, parti integranti di un progetto rivolto alle alte sfere della serie tricolore.

E’ all’insegna della continuità, quella di un trend altamente soddisfacente, che MM Motorsport ha mandato in archivio il Rally Il Ciocco, appuntamento articolato nei format di Campionato Italiano Rally e Coppa Rally di Zona, contesti che il team di Porcari ha visto impegnare un parco macchine composto da cinque esemplari equipaggiati con coperture Pirelli. A garantire alla squadra lucchese la “top ten” nel primo appuntamento tricolore è stato Thomas Paperini, settimo assoluto e primo tra i piloti Under 25 al volante della Skoda Fabia R5 Evo, esemplare che ha beneficiato degli aggiornamenti tecnici messi a disposizione dalla casa madre nelle fasi antecedenti la gara. Affiancato per l’occasione da Monica Cicognini – copilota chiamata a sostituire l’indisponibile Simone Fruini – il giovane portacolori della scuderia Art Motorsport 2.0 ha confermato le buone sensazioni espresse al volante della vettura, ulteriormente valorizzata da MM Motorsport in termini prestazionali. Soddisfacenti anche i riscontri espressi da Luigi Marcucci, alla seconda esperienza sulla Skoda Fabia R5 ed affiancato da Simone Vellini, vettura che ha affrontato le dieci prove speciali sulle quali si è articolato il confronto di Campionato Italiano Rally. Un banco di prova importante, quello affrontato dal pilota locale, finalizzato con il raggiungimento dell’arrivo sulla pedana della tenuta “Il Ciocco”. Un risultato di rilevante importanza, a fronte di una condizione meteo che – nei due giorni di gara – ha esaltato la selettività del confronto. In ottica Coppa Rally di Zona, ottime indicazioni sono pervenute dalla performance di Pierluigi Della Maggiora. Il pilota portacolori della scuderia asd Rally Revolution +1 ha conquistato la quarta posizione assoluta nel confronto regionale, condividendo con Valerio Favali un’altra prestazione convincente sui sedili della Skoda Fabia R5, vettura che ha assecondato le aspettative in quello che è stato il secondo impegno affrontato con pneumatici Pirelli. “Top ten” regionale che ha elevato anche Andrea Marcucci e Richard Gonnella, anch’egli su Skoda Fabia R5, protagonisti di un’evoluzione concretizzata con il raggiungimento della decima posizione assoluta grazie ad una condotta concreta nella fase centrale della gara. Sesta posizione di classe R2B per Davide Giovanetti, chiamato a confermare la bontà di un percorso contraddistinto dall’utilizzo della Peugeot 208. Per il portacolori della scuderia Dimensione Corse ed il copilota Alessio Rossi, la prestazione maturata sulle strade del “Ciocco” ha garantito alle parti la consapevolezza di poter contare su validi elementi in proiezione Coppa Rally di Zona, a fronte di una condizione atmosferica che – nelle fasi conclusive – ha obbligato ad una condotta conservativa. “Condizioni difficili quelle espresse da questa gara – il commento di Manuela Martinelli, team manager di MM Motorsport – di conseguenza, credo che possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati conquistati da tutti i nostri equipaggi in gara. Della bontà della prestazione da parte di Thomas Paperini, finalizzata con la settima posizione assoluto al cospetto degli esponenti del panorama nazionale, ne ero fermamente convinta già dalle fasi pre gara. Con lui stiamo portando avanti un percorso di crescita importante ed il risultato conquistato sulle strade di questo primo, importante, appuntamento di campionato non fa altro che alimentare le ambizioni legate al progetto. Ringrazio tutto il team per l’egregio lavoro svolto in campo gara, l’ennesima conferma di poter contare su una grande squadra di tecnici, i nostri partner con Pirelli e Skoda fondamentali nel loro supporto”.

E’, invece, una medaglia d’argento decisamente amara, quella conquistata nel fine settimana appena passato da Luca Panzani al 44° Rally del Ciocco e Valle del Serchio, prima prova del Campionato Italiano rally e prima prova anche della Coppa Rally di Vi zona (CRZ). Proprio quest’ultima parte della competizione, al volante della Skoda Fabia R5 di Pavel Group è stato il teatro di sfida del driver lucchese, vincitore al “Carnevale” un mese fa,  inseguendo il bis al Ciocco ed il tris di successi in carriera.

Il portacolori della Jolly Racing Team, aveva iniziato con un attacco deciso portandosi al comando e già scavando dopo due prove un fossato già profondo tra sé e gli avversari, 16”3, per poi vedersi azzerare quasi tutto il vantaggio a causa di un testacoda sulla terza “chrono” costato circa 10”. Tornato ad allungare sulla successiva, la sconfitta è arrivata con l’ultima prova speciale di Molazzana, con il buio, dove ha sofferto la mancanza di pneumatici adeguati alla pioggia, arrivata in modo repentino, venendo costretto a disputare la sfida finale “in difesa” per non prendere rischi che potevano portare a delusioni maggiori. Un secondo posto certamente amaro, per Panzani che comunque conferma la forza del pilota, l’affiatamento dell’equipaggio e l’affidabilità della Fabia R5 messagli a disposizione da Pavel Group.

IL COMMENTO DI LUCA PANZANI:

“Inutile girare intorno ai discorsi, sono deluso. Deluso perché con le prime due prove abbiamo fatto vedere di poter stare davanti con decisione e senza vacillare, il testacoda è solo colpa mia, me ne addosso tutte le responsabilità, dico che se non facevo quell’errore il risultato poteva già essere in cassaforte o quasi. Poi abbiamo reagito cercando di allungare, sull’ultima prova proprio non avevamo le gomme adeguate alla pioggia. Ci sono arrivate indicazioni contrastanti sul fatto che piovesse o meno e siamo partiti con quello che non serviva. Il bicchiere, pur con l’amaro in bocca, è mezzo pieno, un secondo posto non è da buttare via. Volevo consegnare una nuova vittoria a Pavel Group, ai fratelli Lenzi, a Jolly Racing Team, ad Alessia, alla mia famiglia a tutti coloro che ci sostengono, mi dispiace soprattutto per tutti loro perché so quanto mi stanno vicino”.

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