“Viaggio senza vento”, pubblicato nell’ottobre 1993, è l’album che consacrò la band bresciana facendola diventare un punto di riferimento per la musica rock in Italia grazie anche ai brani “Senza Vento” e “Sangue Impazzito”. Il disco, vero e proprio concept album, scritto e arrangiato dagli stessi Timoria, vede la partecipazione di Eugenio Finardi e di Mauro Pagani.
I Timoria, formatisi a metà degli anni Ottanta, entrano in studio per registrare “Viaggio Senza Vento” nel giugno del 1993 con alle spalle tre album, una partecipazione al Festival di Sanremo tra le giovani proposte che vale alla band un Premio della Critica istituito appositamente per loro, collaborazioni con Ligabue e Gianni Maroccolo e lunghi tour sempre più affollati.
“Dopo i primi due album eravamo diventati una band di riferimento per il movimento alternativo ma il terzo disco, quello della consacrazione, fu un mezzo passo falso – dice Omar Pedrini – eravamo scontenti del sound, cercavamo una sonorità tutta nostra. Eravamo a un punto morto. Proposi alla band di registrare un concept album, alla Tommy, una storia unica, un unico atto – prosegue Pedrini – Sembrava una follia per quegli anni: la storia del mio alter ego Joe e il sogno alchemico di trasformazione della materia volgare in oro, di un perdente in guerriero. Un viaggio dentro e fuori sé stesso. Il tema del viaggio come ricerca. Un album come si usava negli anni ‘70, e da quell’epoca aurea invitammo infatti due prestigiosi ospiti simbolo come Pagani e Finardi. La frase più significativa di quei tre mesi folli, che ho ben stampata in testa è del maestro Ghedi: ‘quantomeno, anche se torneremo a lavorare in fabbrica, avremo fatto un disco con le palle!’ ”.
“Viaggio Senza Vento per me non è solo un disco, canzoni, musica e parole – aggiunge Francesco Renga – è soprattutto la fotografia di un periodo meraviglioso della mia vita. Sono le istantanee della mia giovinezza più bella, artistica, creativa e non solo”.
“Fu un periodo di straripante creatività e libertà, registravamo qualsiasi cosa ci venisse in mente – dichiara Diego Galeri – Celebrarlo oggi a 25 anni dalla pubblicazione credo sia doveroso per noi ma ancor di più per tutte le persone che ci hanno conosciuto grazie a quel disco e poi seguito fino ad oggi con un affetto e una dedizione straordinaria”.
“Eravamo giovani e ci sentivamo molto diversi, pieni di amore per il cinema la letteratura e la musica e abbiamo sfogato tutto il nostro cuore e le nostre energie, ci siamo svuotati in questo vaso che per me è un capolavoro intimo da cui mai mi separerò” – ricorda Enrico Ghedi
“Da quel momento è iniziata la fase adulta dei Timoria come band – afferma Carlo Alberto Pellegrini – Quel disco ci ha dato una forza tale che è durata per tutti gli anni successivi e il tour che seguì il disco fu lunghissimo e trionfale tanto da lasciarmi la sensazione di far parte di un gruppo che avrebbe lasciato il segno.
Per questa ripubblicazione in occasione del 25° anniversario, sono previste tre edizioni: il doppio CD con l’album rimasterizzato dai nastri originali e l’aggiunta di un bonus disc con il brano inedito “Angel”, la cover di “I Can’t Explain” degli Who e le versioni demo di 11 brani, la versione in doppio LP in vinile da 180 grammi disponibile ora per la prima volta e un box deluxe in edizione limitata e numerata contenente il doppio CD, il doppio LP in vinile giallo, un poster del tour di “Viaggio Senza Vento” e un esclusivo book di 56 pagine con foto inedite dagli archivi dei Timoria e le testimonianze dei cinque membri della band, di Mauro Pagani e di Eugenio Finardi.
L’inedita “Angel”, la cui base strumentale venne registrata durante le sessioni di “Viaggio Senza Vento” nel 1993, fu portata a termine solo nell’aprile dell’anno successivo quando, alla notizia della morte di Kurt Cobain, Pedrini ne scrisse di getto il testo per completare e registrare il brano. Ritrovato negli archivi di Universal Music, il brano, per cui è stato appositamente realizzato anche un video, verrà reso disponibile su tutte le piattaforme digitali e in radio a partire dal 12 ottobre.
Tracklist:
CD 1
- Senza vento
- Joe
- Sangue impazzito
- Lasciami in down
- Il guardiano di cani
- La cura giusta
- La fuga
- Verso oriente
- Lombardia
- Campo dei fiori jazz band
- Freedom
- Il mercante dei sogni
- La città del sole
- La città della guerra
- Piove
- Il sogno
- Come serpenti in amore
- Frankenstein
- La città di Eva
- Freiheit
- Il guerriero
CD 2 – Bonus Tracks
- Angel *
- I Can’t Explain **
- Senza Vento – demo
- Sangue Impazzito – demo
- La Cura Giusta – demo
- Verso Oriente – demo
- Lombardia – demo
- Freedom – demo
- La Città Del Sole – demo
- Piove – demo
- Il Sogno – demo
- Come Serpenti In Amore – demo
- Taruni Taruni (Canto Bengalese) – demo
* brano inedito
** disponibile per la prima volta
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