L’Emilia Romagna, situata nel cuore dell’Italia centro settentrionale, è una regione ricca di storia, cultura e arte. Nota per la sua eccellenza culinaria – è la terra di origine, tra gli altri, del Parmigiano Reggiano, del Prosciutto di Parma e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena – l’Emilia Romagna è anche una terra di antichi borghi e castelli medievali, pronti a raccontare storie affascinanti di cavalieri, dame e lotte per il potere. Andiamo alla scoperta di questi tesori nascosti.
L’Emilia Romagna può essere visitata e apprezzata durante tutto l’anno. La primavera e l’autunno sono ideali per coloro che amano le temperature moderate e desiderano esplorare i borghi medievali e i castelli senza la folla. L’estate è perfetta per coloro che desiderano abbinare la visita ai castelli con alcuni giorni al mare lungo la .
L’inverno, invece, offre un’atmosfera unica, con i castelli che si stagliano maestosi sulle campagne brinate o coperte di neve. Per chi ama immergersi nell’atmosfera Natalizia, visitando le bancarelle tipiche dei mercatini Natalizi, il periodo tra dicembre e gennaio, vi farà ammirare le città e le migliori attrazioni illuminate con addobbi e colori speciali, rendendoli ancora più magici. Inoltre avrete la possibilità di festeggiare con un cenone di capodanno in Emilia Romagna speciale, gustando le migliori ricette locali, scegliendo tra ogni tipo di location ed atmosfera, dalla Riviera Romagnola, dove si trova la capitale del divertimento Rimini, oppure, per chi preferisce un’atmosfera più tranquilla, visitando le città d’arte e i meravigliosi borghi e castelli medievali, sparsi per tutto il territorio della regione.
Castelli Medievali in Emilia Romagna
L’Emilia Romagna è una regione con un incredibile numero di castelli storici, testimonianza del turbolento Medioevo italiano, un periodo di incessanti lotte tra le famiglie nobili per il controllo del territorio. Alcuni di questi castelli, come il Castello di Torrechiara a Parma o la Rocca di Fontanellato, sono ben conservati e offrono ai visitatori l’opportunità di fare un tuffo nel passato. Altri, meno famosi, nascondono tesori d’arte e di storia in attesa di essere scoperti.
Nella provincia di Parma, il Castello di Torrechiara è un capolavoro del Rinascimento italiano, un’opera d’arte che prende vita nel cuore della Val Parma. Costruito tra il 1448 e il 1460 dal conte Pier Maria II de’ Rossi per la sua amata Bianca Pellegrini da Arluno, il castello si erge in modo pittoresco su una collina che domina l’intera vallata.
A rendere unico il Castello di Torrechiara sono le sue splendide stanze interne, in particolare la Camera d’Oro. Questa sala, affrescata da Benedetto Bembo, raffigura il ciclo degli amori dei Rossi, un romantico tributo all’amore tra Pier Maria e Bianca. L’attenzione al dettaglio, l’uso del colore e l’incantevole rappresentazione della vita quotidiana e cortese del XV secolo rendono quest’affresco uno dei più raffinati dell’epoca.
Piacenza e la sua provincia possono vantare un patrimonio di oltre 20 castelli, una testimonianza del turbolento periodo medievale della regione. Tra questi, spicca il Castello di Rivalta, un maniero medievale che si trova nella valle del Trebbia.
Questo castello risale al IX secolo, anche se la maggior parte delle strutture visibili oggi fu costruita nel XIII secolo. Ancora oggi è di proprietà dei Conti Zanardi Landi, che vi abitano da secoli. Il castello ha un’atmosfera unica, con i suoi interni splendidamente arredati, la cappella, le scuderie e il magnifico giardino all’italiana.
Altro castello di particolare interesse è il Castello di Gropparello, famoso per il suo Parco delle Fiabe. Questo castello, immerso in un ampio parco verde, è perfetto per le famiglie, con attività interattive per i bambini che coinvolgono personaggi in costume, storie di fantasmi e un vero e proprio viaggio nel tempo.
Entrambi questi castelli offrono un tuffo nel passato, consentendo ai visitatori di sperimentare la vita del Medioevo e del Rinascimento, e di apprezzare le straordinarie opere d’arte e le tradizioni storiche dell’Emilia Romagna.
Ma è il meno conosciuto Castello di Compiano, situato nell’appennino parmense, che merita una visita speciale. Questo castello, costruito su uno sperone roccioso e circondato da un pittoresco borgo medievale, è un tesoro nascosto lontano dai percorsi turistici tradizionali.
La visita può iniziare con una passeggiata nel borgo, dove il tempo sembra essersi fermato. Si possono ammirare le antiche case in pietra, la piccola chiesa con il suo campanile e le strette viuzze che conducono al castello.
Il castello di Compiano, con la sua possente torre e le mura merlate, offre una vista panoramica sulle valli circostanti. All’interno, il Museo del Castello racconta la storia del luogo attraverso una serie di reperti storici e arredi d’epoca. Tra le sale del castello, spicca la Sala delle Armi, con la sua collezione di armature medievali.
Dopo la visita al castello, è possibile concludere l’itinerario con una sosta in una delle trattorie del borgo, dove potrete assaporare i piatti tipici della cucina emiliana, come i tortelli di erbetta o il cotechino con le lenticchie, accompagnati da un buon bicchiere di vino locale.
Alla scoperta dei castelli medievali dell’Emilia Romagna, vi ritroverete immersi in un viaggio indimenticabile attraverso la storia, l’arte e la cultura di questa affascinante regione italiana. Buon viaggio!
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