Il Rally Targa Florio, terzo appuntamento del Campionato italiano Rally dopo il Ciocco ed il Sanremo, ha visto un’altra brillante prestazione di Gianluca Saresera ed Andrea Tumaini, impegnati nell’ambito del trofeo monomarca di casa Suzuki con la piccola Swift R1B curata dall’Europea Service.
Dopo i secondi posti del Sanremo, l’equipaggio della Leonessa Corse era in cerca di conferme che sono puntualmente arrivate: sia in gara uno che in gara 2 Saresera e Tumaini sono riusciti a restare nel lotto delle prime posizioni di Suzuki Rally Trophy con tempi importanti.
In gara 1, il giovane bresciano ha inanellato tempi vicini al podio di categoria centrando anche una seconda ed una terza piazza. A fine tappa, non senza un pizzico di amaro, la quarta posizione è arrivata con soli 0”4 di distacco dal terzo classificato.
In Gara 2, nonostante una girata che ha fatto spegnere il motore costata qualche secondo, Saresera è riuscito a mantenere alti i ritmi vincendo anche una speciale, la quarta del giorno. Al termine delle cinque prove di tappa la quarta posizione lo ha visto invece attardati di soli 6”1 dal podio.
“I distacchi mi lasciano un po’ di amarezza– ammette Saresera- ma danno anche l’idea del fatto che quest’anno abbiamo un passo più veloce rispetto al passato e che comunque, ci sono più avversari in grado di battagliare per la vittoria; arrivare primo o quinto può essere questione di pochi secondi; se penso ad un paio di errori commessi noto che i miei tempi sono allineati con quelli dei primi e ciò mi conforta.”
Le due quarte posizioni di Saresera permettono al driver della Leonessa Corse di rosicchiare sei punti a Martinelli e di incalzarlo ad un solo punto nella graduatoria nella quinta posizione. Prossima gara di Cir sarà il Rally dell’Adriatico dove dall’asfalto si passerà alle strade sterrate.
Soddisfatto anche il comasco Kevin Gilardoni che al Florio ha portato avanti a grandi falcate l’apprendistato nel Campionato italiano Rally; il pilota di origine comasca ha infatti conquistato una prima ed una seconda posizione di classe alla 100° edizione del Rally Targa Florio, gara che vantava numerosi iscritti.
A bordo della Renault Clio R3T della Gima Autosport ed insieme al ligure Corrado Bonato, Gilardoni ha nuovamente dovuto fare i conti con le strade a lui nuove ma questo non ha certo demotivato il driver della Movisport che ha inanellato risultati utili alla sua crescita.
Terzo di classe R3T e 2° di Trofeo in gara 1, “KG” ha migliorato le sue performance con la vittoria sia di classe che di trofeo nella tappa domenicale incamerando esperienza e punti importanti: ai fini del monomarca Renault è consolidata la seconda piazza grazie ai 32,4 punti guadagnati nel corso del week end siciliano.
“ Sono felice per questo risultato perché finalmente posso annoverare una vittoria di classe in un campionato duro come questo Cir e poterlo fare nell’anno del debutto è un buon segnale. Le sensazioni sono positive e, grazie anche all’efficiente lavoro della Gima, posso dire che il margine chilometrico dai top della categoria si riduce sempre di più” spiega Gilardoni che aggiunge “voglio fare un commento sul pubblico di questa corsa: impressionante è un aggettivo che non rende l’idea di quanta gente fosse presente in partenza, all’arrivo e sulle prove. Non ho mai visto così tanta gente per una corsa automobilistica: viva la Targa. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile anche questa mia partecipazione in un’edizione storica della corsa palermitana.”
Ora per il pilota di casa Renault si profila un doppio appuntamento importante perché il Cir volge … alla terra: di scena saranno le strade bianche dell’Adriatico e quelle del San Marino. L’operazione crescita passa anche da lì.
Eccellente, inoltre, la performance di Corinne Federighi. La giovane pilota massese ha infatti archiviato la parentesi siciliana di Campionato Italiano Rally con una vittoria “di forza” in Gara 2, conquistando punti fondamentali per la rincorsa al vertice, adesso distante solo tre punti.
Tre giorni che – sull’asfalto della gara più antica al mondo – hanno regalato a Corinne Federighi ed alla copilota Jasmine Manfredi emozioni ed assoluta incertezza. Costretta ad abbandonare la prova inaugurale, a causa di un problema elettrico alla Renault Clio R3C già materializzato durante lo shakedown, la portacolori della scuderia Rally Experience e del team B.F. Rally ha catalizzato le energie per la gara conclusiva, riuscendo a primeggiare nel confronto “femminile” e concludendo nelle prime trenta posizione assolute. Un particolare che ha garantito alla driver un punteggio maggiorato ed il raggiungimento di un ottimo livello di feeling con la vettura in assenza di problematiche.
“Già partecipare ad un evento destinato a rimanere nella storia dell’automobilismo nazionale è motivo di soddisfazione – il commento di Corinne Federighi al rientro dalla trasferta siciliana – vincere e, soprattutto, rientrare nei primi trenta assoluti di Gara 2 lo è ancora di più. Il ritiro nel primo giorno di gara avrebbe potuto ridimensionare definitivamente gli obiettivi, invece grazie al lavoro del team ho avuto la possibilità di esprimermi al meglio in quello finale, riuscendo a raggiungere la quota trenta ed il massimo punteggio disponibile”.
La rincorsa al titolo nazionale femminile, per Corinne Federighi, proseguirà sui fondi sterrati del Rally Adriatico, dal 27 al 29 maggio.
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