Torna ad accendersi i motori del mondo rallistico italiano, con due gare previste in calendario per agosto 2020.
Con la comunicazione ufficiale di Hyundai Motorsport dei giorni scorsi circa la riorganizzazione delle proprie attività sportive causata dall’emergenza da Covid-19, la 14ª edizione del Rally di Alba, prima prova del Campionato Italiano WRC dopo la nuova rimodulazione della stagione sportiva italiana, anch’essa dovuta all’emergenza sanitaria, tornerà ad avere un “profumo iridato”.
In programma per l’1 e 2 agosto, la gara del Cinzano Rally Team riproporrà la forte e significativa presenza del team ufficiale Hyundai Motorsport nel campionato del mondo rally, con ben tre vetture.
Hyundai Motorsport, infatti, per la “ripartenza” agonistica ha scelto due gare italiane, il rally di RomaCapitale, primo atto del “tricolore” e della serie europea, ed il Rally di Alba, assicurando di avere ai nastri di partenza due esemplari i20 WRC affidate ad altrettanti piloti ufficiali, oltre ad un terzo “clienti” destinato ad un top driver anche in questo caso.
Altre due i20 in versione R5 sarannopredisposte per l’irlandese Craig Breen, molto conosciuto in Italia, e per il ventiseienne finlandese Jari Huttunen, protagonista lo scorso anno nella serie WRC-2.
La qualificata presenza di Hyundai Motorsport ad Alba sarà ancora più articolata e qualificata: vi saranno al via anche due altri due giovani piloti supportati, Ole-Christian Veiby e Gregoire Munster, integrati nel programma Hyundai Motorsport Customer Racing Junior Driver, i quali useranno la partecipazione, anche in questo caso con una Hyundai i20 R5, per preparare l’appuntamento iridato in Germania previsto ad ottobre.
La presenza di Hyundai Motorsport con le proprie vetture WRC “plus” apre dunque alla presenza in gara delle “regine” del mondiale rally con l’iniziativa, incentivata con forte interesse ed entusiasmo da ACI SPORT, che in questo caso si chiamerà “#RAplus”, caratterizzata da classifica separata dalla gara tricolore, ai cui partecipanti non toglierà punteggio.
“Siamo molto felici di poter essere presenti ancora una volta al Rally di Alba che, mai come quest’anno –afferma Andrea Adamo, il Team Principal di Hyundai Motorsport – ha un significato molto particolare per tutti. Il supporto della Regione Piemonte e del Presidente Alberto Cirio credo debba far riempire d’orgoglio gli organizzatori e inorgoglisce anche noi di Hyundai Motorsport, poiché ci permette di ripartire in un momento di difficoltà come quello che stiamo vivendo. Sono molto contento che anche altri team del WRC abbiano deciso di partecipare al Rally di Alba, il che dimostra l’unione che c’è tra di noi e la determinazione a ripartire. Tutto questo è possibile grazie al supporto esemplare di Aci Sport che sta aiutando e cercando soluzioni per accontentare tutti senza far si che ci siano sovrapposizioni di classifiche e podi e dando a tutti la giusta visibilità, premiando chi vince e chi partecipa. Non vedo occasione o idea migliore per poter andare avanti e colgo l’occasione per ringraziare personalmente il Presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani per il supporto e la disponibilità. Inoltre, vorrei ringraziare il Presidente della Commissione Rally di Aci Sport Daniele Settimo e tutti i membri di Aci Sport che aiuteranno alla realizzazione di tutto questo. Sono sicuro che tutti capiranno l’importanza di una ripartenza in stile e tutti avranno la determinazione di passare questo momento e guardare il futuro tutti insieme. Abbiamo detto che siamo qui per andare avanti e lo faremo tutti insieme”.
Si tornerà a correre anche in Toscana: rimodulato, da parte della Direzione Centrale dello Sport Automobilistico ACI SPORT, il calendario sportivo nazionale ed ecco che il 14° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina, trova la sua collocazione definitiva. L’eventoorganizzato da Valtiberina Motorsport, fermato lo scorso marzo a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, ha dunque la certezza di venire svolto nella seconda parte della stagione, per la precisione l’8 e 9 agosto.
La nuova data e la nuova rivisitazione federale dei calendari porterà all’evento due blasoni “tricolori” in più, quello dell’essere la prima prova del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) ed anche quella del Campionato Italiano Cross Country Rally.
Due grandi argomenti in più, per la gara già Finalissima del Challenge Raceday Rally Terra , che già era “tricolore” con il Campionato Italiano Rally Terra Autostoriche ed aveva oltre modo di proporsi in uno scenario internazionale come prima prova del Tour European Rally (TER), che sicuramente avrà da regalare momenti di adrenalina e spettacolo.
PERCORSO RIVISTO MA SEMPRE EMOZIONANTE E CARICO DI STORIA RALLISTICA
Già lo scorso marzo l’evento ebbe a ricevere ampi apprezzamenti da parte dei piloti, che nei primi giorni di adesioni aperte avevano risposto in maniera decisa e “calda” alla chiamata di Valtiberina Motorsport ed anche adesso, pur con il percorso che sarà rivisto rispetto al progetto di origine, il fermento è tanto e sicuramente le tante validità proposte “rischiano” di far avere al rally un ruolo decisamente centrale nella stagione, quanto a interesse tecnico e sportivo. Un tracciato ridisegnato in parte ma mantenendo le Prove Speciali simbolo della Gara, dovendo seguire le prescrizioni federali, con tre prove speciali da ripetere, confermando l’abbracciare la provincia aretina e le crete senesi, per mantenere fede alla promessa fatta di cercare di regalare sensazioni “mondiali”.
La recente rivisitazione del calendario sportivo nazionale da parte della Federazione ACI Sport a causa dell’interruzione dell’attività nel primo semestre dell’anno dovuta all’emergenza epidemiologica da Covid-19, ha generato una nuova collocazione anche per l’evento organizzato da Pistoia Corse con la collaborazione dell’Automobile Club Pistoia, individuata nel 5 e 6 settembre, praticamente un mese prima della data originaria che era il 10 e 11 ottobre.
La gara, che vedrà al via anche le vetture storiche, per la seconda volta, ed anche le “All Stars” (vetture di interesse storico agonistico) avrà il percorso e la logistica radicalmente modificati rispetto a quanto lo staff organizzativo aveva previsto nel progetto di origine, ciò seguendo le nuove disposizioni sanitarie definite nel protocollo federale ed anche per il contenimento dei costi sia organizzativi che per i concorrenti.
Il percorso, punteggiato da un totale di sei prove speciali (due distinte da ripetere tre occasioni) per un totale di 55 chilometri di distanza competitiva, è ispirato alla tradizione della gara pistoiese, la quale per quest’anno dovrà “abbandonare” arrivo e partenza in centro a Pistoia, prevedendo le due cerimonie, come anche parco assistenza, riordinamenti e quartier generale in aree più idonee al controllo ed al distanziamento sociale. Aree che sono in via di definizione.
La gara, che si fregia del coefficiente di 1,5 di punteggio prevede quindi al via anche le vetture “World Rally Car”, sicuramente un incentivo sotto l’aspetto agonistico e di spettacolo.
Sarà, invece, rinviato al 2021 la 13^ edizione del Rally di Reggello – Città di Firenze, prevista per il 5-6 settembre, valido per la Coppa Rally di VI zona oltre che per le auto storiche con la “Coppa Città dell’Olio”.
Dopo aver analizzato a fondo le prospettive e le eventuali possibilità, Reggello Motor Sport ha preso la sofferta decisione di fermare, per il 2020, il rally riproponendolo per la prossima stagione, mantenendo la validità assegnata quest’anno. Una decisione valutata a seguito dell’imprevedibile situazione venutasi a creare con l’emergenza sanitaria da Covid-19, che ha cambiato radicalmente lo scenario sportivo.
Un contesto che avrebbe costretto ad un ridimensionamento della manifestazione, peraltro difficile da rimodulare. La particolare conformazione logistica della gara, nel valdarno fiorentino attraversando il territorio di diversi Comuni, anche l’impossibilità di avere luoghi idonei ad ospitare la gara ed i suoi partecipanti dovendo osservare i rigidi protocolli sanitari previsti, sono condizioni che a livello organizzativo Reggello Motor Sport ha ritenuto di non poter sostenere. A questo si aggiunge anche la difficoltà di trovare una ricollocazione nel nuovo calendario senza andare a sovrapporsi con appuntamenti già inseriti nei pochi mesi che resteranno a disposizione.
“Ci abbiamo pensato tanto – commenta il presidente di Reggello Motor Sport Mauro Cannoni – ma purtroppo non ci sono le condizioni per confermare l’appuntamento. Condizioni su vari argomenti, da quello economico, per il reperimento di sponsor e la collaborazione con i partner del territorio, anche loro messi in ginocchio dalla crisi, condizioni anche sotto l’aspetto logistico, con la difficoltà di poter trovare luoghi per ospitare la gara per Partenza/Arrivo, Parco Assistenza e Riordinamenti. Chi ci conosce sa bene con quale passione e dedizione abbiamo sempre organizzato il “Reggello” dal 2008, come sempre abbiamo lavorato cercando di rispettare le prescrizioni e non disattendere le aspettative di tutti. Stavolta, però, saremmo stati davanti ad una vera e propria corsa ad ostacoli, piena di incertezze, che abbiamo pensato mettesse in grande difficoltà la macchina organizzativa, per cui saltiamo all’anno prossimo. Desidero, a nome del sodalizio, ringraziare tutti coloro che in questi mesi hanno dimostrato la loro vicinanza alla gara, dalla Federazione, alle autorità del territorio che ci avrebbero dato supporto nel caso avremmo deciso di farla. Ed anche a diversi sponsor che comunque pur con grandi sforzi ci avrebbero seguiti. E’ un momento triste, ma guardiamo avanti con ottimismo, torneremo più forti per un “Reggello 2021” d’effetto!”.
Anche la A.S. Abeti Racing annuncia oggi di vedersi costretta a fermare la propria attività organizzativa per il 2020, il 38° Rally degli Abeti e dell’Abetone, rimandato per due volte dalla data di origine del 13-14 giugno, ed il Trofeo Fabio Danti-XXXII LimAbetone, previsto per il 27-29 agosto, non verranno disputati.
Il Rally degli Abeti e dell’Abetone, valido per la Coppa Rally di Zona 2020 oltre che per il Campionato Provinciale ACI Pistoia – “Memorial Roberto Misseri”, non potrà essere rimesso in calendario per il secondo semestre dell’anno in quanto la rimodulazione della stagione sportiva attuata dalla Direzione Centrale dello Sport Automobilistico ACI SPORT non prevede che gli eventi con titolarità per la Coppa di Zona originariamente calendarizzati entro giugno possano trovare nuova collocazione. Ciò per evitare il congestionamento di date in una situazione di emergenza, che avrebbe potuto creare danno agli eventi stessi.
Per la LimAbetone, valida come prova del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, non vi sono le condizioni soprattutto logistiche e ricettive per poterla prevedere nella sua data di origine in virtù del dover rispettare le norme di distanziamento sociale previste dai protocolli sanitari vigenti. La particolare conformazione del paddock pre-gara ed anche la limitata ricettività alberghiera della Montagna Pistoiese, infatti, non consentono il rispetto di tali norme.
La A.S. Abeti Racing ringrazia per la vicinanza mostrata la Federazione, le istituzioni, i partner e sponsor ed anche coloro che avevano in preventivo di partecipare alle gare dando appuntamento al 2021, per il quale entrambi gli eventi torneranno ad avere assicurate le validità assegnate quest’anno.
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