(di Salvatore Cipriano) La valanga sarda non lascia scampo all’Ascoli, che in soli cinque minuti, chiude praticamente la pratica, tra il minuto 26 e il minuto 31, traversa di Melchiorri, destro di Giannetti e rigore di Joao Pedro.
L’Ascoli paga la serata decisamente no di Svedkauskas, incerto sul goal di Giannetti e approssimativo sull’uscita di Joao Pedro che ne causa il rigore.
Il gioco è tutto in mano al Cagliari, tempi di gioco, velocità, giropalla e grande sicurezza nel gestire il match.
Un Cagliari tritasassi con tanti uomini tra i migliori in campo: Di Gennaro, Melchiorri, Pisacane, Joao Pedro, Fossati, Murru e lo stesso Ceppitelli.
La partita, soprattutto all’inizio, è difficile, con il l’Ascoli che si chiude alto, a riccio e pronto a ripartire con i lanci lunghi per Cacia.
Il Cagliari, invece, gioca con tocchi di prima, triangolazioni strette e tanti cross.
Nel secondo tempo la musica è praticamente la stessa e non cambia, con l’Ascoli che non riesce a reagire, ed è grazie ai miracoli di Storari se il passivo, per l’Ascoli, non risulta essere ancora più pesante.
Con questa grande vittoria, ottenuta passando da un gioco altamente spumeggiante, il Cagliari mantiene, da solo, la vetta della serie B, e lascia dietro di sé, a quattro lunghezze di distanza, il Crotone e il Bari.
Un match quello tra Cagliari e Ascoli, che conferma, al momento, quanto i rossoblù, siano la squadra da battere in questa serie B.
Ottava vittoria di fila per il Cagliari, quinto risultato utile, una squadra in piena salute e con un gioco esaltante che sembra avere una marcia in più rispetto a tutti gli avversari di turno, arrivando sempre prima su ogni pallone giocato.
I tifosi cagliaritani, se la loro squadra proseguirà di questo passo, possono certamente ben sperare per un pronto ritorno nella massima serie A.
Perché anche ieri sera è proprio questo che il Cagliari ha dimostrato, di avere un organico da serie A.
Per l’Ascoli questa sconfitta è una nuova battuta d’arresto dopo la vittoria che aveva ottenuto contro il Perugia, anche se stasera affrontate il Cagliari al Sant’Elia di certo non rappresentava il più semplice dei palcoscenici.
I bianconeri restano così terzultimi nella classifica di serie B, a quota 13 punti ed a pari merito con la Ternana.
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