(di Salvo Cipriano) Dopo l’esonero da parte del presidente Ferrero di Walter Zenga la Sampdoria aveva virato tutti i suoi sforzi nella direzione che portava a Vincenzo Montella.
Al momento, tuttavia, la trattativa sembra essere su un binario morto, con il tecnico Luigi Delneri che rimane alla finestra, nel caso in cui la trattativa con l’aeroplanino dovrebbe arenarsi in via definitiva.
Fino a ieri non si era registrato, comunque, nessun tipo di incontro tra il presidente Ferrero e la società Fiorentina che tiene ancora sotto contratto Vincenzo Montella.
Si potrebbe aprire, magari, lo spazio per un incontro, qualora la Sampdoria portasse in dote una certa cifra per la buonauscita.
La trattativa con l’aeroplanino si preannuncia, comunque, in salita.
Finora l’unico fatto, degno di nota, da registrarsi, è stato un contatto telefonico tra la Fiorentina e il procuratore dell’allenatore, Alessandro Lucci, attualmente all’estero.
Troppo poco per valutare se la trattativa possa andare a buon fine, considerando anche il fatto che la Fiorentina non ha alcuna intenzione, da come sembra al momento, di liberare gratis il tecnico, dopo lo strappo della scorsa stagione.
La Fiorentina come buonuscita valuta una cifra che si aggira intorno ai 3-3,5 milioni ma che Ferrero considererebbe ancora troppo eccessiva.
La Sampdoria, attualmente, non ha fissato una data di scadenza per aspettare Montella, il fatto che ci sia la sosta potrebbe, comunque, aiutare l’esito della trattativa ma senza avere una fretta eccessiva che possa portare a sbagliare.
Un precedente ci dice che Mihajlovic nel novembre del 2013, arrivò a Genova, a 72 ore dalla partita con la Lazio e anche all’epoca c’era stata la sosta per il campionato.
Delneri, quindi, rimane in attesa di un’eventuale chiamata da parte della Sampdoria, tramite Osti e per questo che Ferrero conta di prendersi quantomeno un’altra settimana di tempo prima di arrivare ad una decisione definitiva.
La clausola rescissoria che si cerca di sbloccare e che, al momento, lega ancora Montella alla società viola si aggira intorno ai 4,5 milioni.
La posizione di Walter Zenga si era fatta parecchio critica dopo la sconfitta contro la Fiorentina, anche se ieri da Dubai, dove si trova con la sua famiglia, Zenga ha tenuto a dire la sua in merito alla vicenda e, cioè, che lasciava una squadra, comunque, decima in classifica e solo due punti sotto alla Juventus, ringraziando tutti coloro che gli sono stati vicini e il presidente per l’opportunità concessagli. Sembra si sia trovato l’accordo per la buona uscita.
Adesso i tifosi doriani attendono di sapere chi sarà il successore.
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