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FotoAlquati_RondeGomitoloLana_VeronesiHanno dovuto consegnare la tabella di marcia con una prova speciale di anticipo Luca Veronesi e Luca Zumella, portacolori della scuderia bergamasca Giesse Promotion alla Ronde del Gomitolo corsasi domenica 8 novembre.
Al via con una Renault Clio Rs Light N3 dell’emiliana V-Sport, Veronesi e Zumella hanno tribolato fin da subito per una scelta di pneumatici non efficace.Nonostante ciò i tempi fatti segnare erano tra i migliori della propria classe, la N3 e ad una speciale dalla conclusione il pilota bresciano ed il “naviga” biellese si trovavano ad occupare la seconda piazza ad ex aequo con Menaldo-Boscolo, staccati di solo 8”7 dal leader Venturini.
“Abbiamo dovuto ritirarci per via di un malessere che mi ha colpito” racconta Veronesi. “Nulladi grave; ad esso però si sommano i miei ormai noti problemi di vista durante le prove in notturna e così abbiamo preferito non prendere parte all’ultimo stage nonostante avessimo potuto finire sul podio di N3”.
Anche Zumella ha gareggiato in precarie condizioni per via di uno stato febbrile che lo ha condizionato sin dalla vigilia della corsa.“Ci tengo a specificare che le cause del ritiro sono personali e non di natura tecnica. A tal proposito voglio complimentarmi con la V-Sport per il grande apporto che ci ha dato nel cercare di mettere a punto la vettura con la quale ho provato per la prima volta gli pneumatici di nuova generazione”.

MARTINELLI_RONDE MONTE CAIOSi è risolto con una soddisfazione da podio, il ritorno alle gare del lucchese Stefano Martinelli. Dopo quasi un mese dal termine della stagione tricolore di rally, nella quale ha finito quinto nel Suzuki Rally Trophy, il pilota di Fornaci di Barga, affiancato dall’amico Samuele Bonuccelli, lo scorso fine settimana, ha infatti concluso in terza posizione di classe R1 la sesta edizione della Ronde del Monte Caio, in provincia di Parma.
Al volante della Suzuki Swift R1 della Europea Service, Martinelli ha dunque proseguito al meglio il dialogo con la piccola vettura giapponese, con la quale ha già deciso di riproporsi nell’omonimo trofeo – e quindi nel nuovo Campionato Italiano R1 – nel 2016.
La gara parmense ha visto Martinelli sempre ai vertici della categoria, lottando contro alcuni amici-avversari incontrati durante la stagione in quella che è stata un po’ la festa di fine stagione dei trofeisti Suzuki.  “Oltre al ritrovarsi con diversi amici e colleghi di trofeo – commenta Martinelli – l’occasione di questa gara è stata utile per proseguire a raggiungere un buon feeling con la vettura, con la quale ho intenzione di correre pure per l’anno prossimo. Ottima anche l’intesa con il mio copilota Bonuccelli, amico oltre che stretto collaboratore nella mia attività sportiva. Siamo stati bene, l’unico problema è stato che . . .  la mia compagna Katia, ci ha messi in riga vincendo la categoria al fianco di Soliani! ”.

Positivo anche il weekend di Power Car Team: alla Ronde del Palladio, a Montecchio Maggiore (Vicenza), le due vetture scese in campo, la Peugeot 208 R2 per Dario Baruchelli ed una Renault Clio R3 per Francesco Pozza hanno salito il podio di classe. Baruchelli ha terminato terzo di R2B e Pozza in seconda della R3C, entrambi con prestazioni cronometriche considerevoli. La Renault Clio Super 1600 affidata a Giuseppe Scriva, affiancato da Arianna Ravano al 2° Rally Day delle Mura Poligonali di Ferentino (Frosinone) ha terminato la gara in seconda posizione di classe e 12^ assoluta, grazie ad una performance in continua progressione. Stefano Martinelli chiuderà la stagione 2015 al Rally Il Ciocchetto, la gara di casa, in programma all’interno della tenuta del Ciocco a Castelvecchio Pascoli, il 19 e 20 dicembre.

valli genovesi foto zetaInfine, in Liguria, dopo essersi ritagliato un ruolo da protagonista nelle gare di Lombardia, Toscana, Veneto e Piemonte, Marco Gianesini (nella foto a lato) ha conquistato un altro podio assoluto in occasione del Rally delle Valli Genovesi. A bordo della Renault Clio S1600 della Top Rally, Gianesini ha debuttato con le note del locale Claudio Gaggia; dopo un tempo imposto molto condizionante assegnato per la prima prova speciale, il duo di casa Renault ha optato per una scelta di gomme azzardata che lo ha costretto ad inseguire per il resto delle prove speciali del primo giro. Gli ottimi tempi fatti registrare dal quarto tratto in avanti hanno permesso di recuperare il terreno perso portando al traguardo Gianesini e Gaggia in seconda posizione assoluta:

“Si è trattato di una gara particolare- ha raccontato alla fine il pilota lombardo. Un paio di ritiri ci hanno senz’altro favoriti nel nostro recupero ma è altresì vero che abbiamo chiuso secondi per 24” quando, solo per un tempo imposto, ce ne sono stati assegnati 12”8 in più rispetto al vincitore Baldini. Sono comunque soddisfatto sia per il risultato che per la gara: devo ringraziare Claudio Gaggia che si è rivelato un ottimo compagno d’avventura che mi ha permesso di conoscere strade a me nuove ma comunque molto affascinanti.”

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