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Mourinho e Sarri, nel giro di poche settimane, hanno trasformato Roma e Lazio. Entrambe a punteggio pieno in campionato dopo le prime due partite, i due tecnici hanno già conquistato i rispettivi tifosi. Una serie di prestazioni convincenti nel gioco e nei risultati, ed anche se ancora presto per esprimere giudizi, alcuni addetti ai lavori hanno già cambiato idea sulla reale forza delle due formazioni. D’altra parte basta dare uno sguardo ai principali bookmakers che, a seguito del buon avvio di stagione delle due romane, mostrano quote scudetto in netta discesa. Ci sono nuovi siti scommesse, in particolare, che le indicano tra le squadre favorite alla vittoria finale. Nel dettaglio, davanti a tutti troviamo Juve e Inter quotate a 3.00, poi Atalanta a 7.50 e Milan a 8.00. Seguono la Roma con il Napoli a 9.00, poi la Lazio a 15.00.

Ancora è presto per sapere come sarà la stagione della Roma ma il nome di José Mourinho è stato quello mediaticamente più d’effetto nel valzer degli allenatori quest’anno in Serie A. Fin dal momento dell’arrivo all’aeroporto di Ciampino, il portoghese ha unito i tifosi giallorossi. Alle due partite di campionato bisogna inoltre aggiungere altre due di Conference League, entrambe vinte. Quattro successi in altrettanti match ufficiali. Il merito non è solo però dello “Special One” ma anche di una proprietà che ha speso più di 80 milioni di euro. I Friedkin, da quando sono arrivati nella Capitale, hanno preferito i fatti alle parole. Ed ecco che dopo il colpo in panchina, hanno speso parecchio per fare arrivare Rui Patricio, Vina, Shomurodov e soprattutto l’ormai ex attaccante del Chelsea, Tammy Abraham. L’unico neo, il mancato arrivo di un centrocampista di qualità. Fa però ben sperare la grande crescita di capitan Pellegrini, protagonista del suo miglior inizio di stagione.

Il bel gioco e lo spettacolo sono invece il marchio di fabbrica della Lazio di Sarri. È stato già stabilito un record nella storia biancoceleste, mai successo nelle prime due giornate: ben nove reti realizzate. I meccanismi del 4-3-3 ed il nuovo modulo sembrano essere stati già appresi da un Ciro Immobile autore di una tripletta allo Spezia e dai suoi compagni. Ottimo il ritorno di Felipe Anderson in questo avvio di stagione, ritornato a Formello dopo essere stato ceduto 3 anni fa al West Ham. Altrettanto positivi i debutti di Pedro ed Hysaj. Si attende di scoprire soltanto gli ultimi due arrivati, Basic e Zaccagni. Merito inoltre di Sarri aver rivitalizzato Luis Alberto, dopo che lo spagnolo ad inizio stagione sembrava propenso a voler lasciare la Lazio. Contro lo Spezia ha segnato una rete e fornito ben tre assist ai compagni: sarà probabilmente uno degli insostituibili nell’undici tipo del tecnico toscano.

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