Il cofinanziamento per nove Comuni e il Parco Nazionale delle Cinque Terre. Oltre alle acque marine sono interessati anche i rifiuti galleggianti.
Anche se da anni in vetta alla classifica delle Regioni con più Bandiere Blu, la Liguria rilancia, mettendo sul piatto 160mila € per garantire litorali e acque costiere sempre più pulite. “Tenere pulito il nostro mare significa non sono lavorare per la tutela dell’ambiente, ma anche incentivare l’offerta turistica della nostra regione”, puntualizza Renata Briano, assessore ligure all’Ambiente.
Il contributo – un cofinanziamento – permetterà di pagare l’attività delle imbarcazioni “scopamare” che si occupano di tenere pulite le acque costiere raccogliendo tutti i rifiuti galleggianti.
Sono nove i comuni interessati, oltre al Parco Nazionale delle Cinque Terre: Arenzano, Celle Ligure, Finale Ligure, Pietra Ligure, Bergeggi, Santa Margherita Ligure, Lavagna, Genova e Savona.
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