E’ stato un Rally di Roma Capitale a due facce, quello appena archiviato da Corinne Federighi. La ventiduenne pilota massese ha infatti centrato la vittoria nel confronto riservato agli equipaggi femminili sui chilometri di Gara 1 del penultimo appuntamento di Campionato Italiano Rally, portando la sua Renault Clio R3C – assistita tecnicamente dal team SMD Racing – sul gradino più alto della prima manche capitalina.
Una vittoria legittimata da una condotta autoritaria che, fin dalle prime battute, non aveva lasciato margini di incertezza e che lasciava presagire per la portacolori della scuderia Island Motorsport e la copilota Jasmine Manfredi una sessione conclusiva in linea con i riscontri registrati nella prima giornata di confronto.
Prerogative annientate da un guasto meccanico occorso nella seconda speciale di Gara 2, la dodicesima dell’intero rally, particolare che non ha compromesso le ambizioni in vista della finalissima di campionato, in programma a Verona il 16 ottobre.
“Andiamo a Verona e ce la giochiamo – ha commentato Corinne Federighi a fine gara – purtroppo rimane l’amaro in bocca per non aver avuto la possibilità di centrare il successo anche in Gara 2. Un risultato che avrebbe potuto permetterci di gestire al meglio l’appuntamento finale. Adesso ci aspetteranno delle importanti sessioni di test, a margine di un lavoro sulla vettura che fin dai prossimi giorni impegnerà il team. Il Rally di Roma ci ha regalato le conferme che attendevamo, in Gara 1 siamo riuscite ad esprimerci su alti livelli”.
Se la Federighi mastica un pò amaro, chi torna da Roma più che soddisfatto è Kevin Gilardoni, i cui progressi ormai sono ben tangibili. Il giovane pilota di origini comasche, al Rally Roma Capitale ha concluso in 11° posizione assoluta chiudendo secondo di classe nonché quarto nella sfida relativa alle due ruote motrici.
Grande orgoglio per il talentuoso scudiero della Movisport che ha portato per ben due volte la sua Renault Clio R3T al successo parziale di prova speciale.
“Volevo cominciare dagli ottimi risultati delle ultime prove del Friuli ma vincere addirittura la prima prova speciale, quella in diretta televisiva, è stato davvero un esordio con i fiocchi” commenta Gilardoni.
I progressi mostrati dal pilota come sempre egregiamente affiancato da Corrado Bonato, hanno portato l’equipaggio ad un passo dalla top ten finale che, per un esordiente nel Cir, è un risultato notevole.
“Siamo stati costantemente vicini ai migliori tempi della categoria e questo è un rimando importante- dice KG – Se penso ai tempi e alle fatiche del Ciocco mi sembra passato molto tempo ma in realtà questo è proprio uno dei motivi per cui ho scelto di correre nel massimo campionato italiano: si ha la possibilità di farsi le ossa e crescere esponenzialmente a dispetto dei lenti processi che sottostanno a gare di livello minore.”
Prove affascinanti e tifo caloroso, tutti ingredienti che hanno contribuito a dilatare i sorrisi di Gilardoni . “Tra quei tifosi c’era anche tutto il gruppo di supporter che da mesi mi segue su e giù per lo stivale: li voglio ringraziare così come ringrazio la Gima e Corrado Bonato. La maturazione passa anche da queste persone, non solo dal piede del pilota!”
Con il tempo totale di 1.44’42”6, il pilota italo svizzero ha concluso le difficili quindici speciali romane confermando la sua seconda posizione nel Trofeo Renault.
“In vista della parte finale di stagione, l’obiettivo è sempre lo stesso: migliorare di prova in prova. Il resto viene da sé” ha commentato Gilardoni.
In ambito Junior, invece, grande soddisfazione per Marco Pollara e Giuseppe Princiotto su Peugeot 208 R2 curata dal Team Munaretto e dotata di gomme Michelin che hanno chiuso primi tra le due ruote motrici ed ottavi nella top ten il 4é rally Roma Capitale, sesto round del Campioato Italiano Rally e sesta dello Junior. L’equipaggio della Scuderia CST Sport, già vincitore della Michelin R2 Rally Cup, ha dato ancora una superlativa prova di talento e maturità sportiva in continua crescita al Rally Roma capitale sulla Peugeot 208 R2, con cui l’equipaggio della Scuderia messinese CST Sport si è classificato 8° posto in classifica assoluta e primo di 2 ruote motrici, alle spalle delle potenti auto a trazione integrale.
Il 19enne palermitano di Prizzi ed il due volte Tricolore messinese di Librizzi, sono partiti in attacco ed hanno chiuso la prima giornata del penultimo round del Tricolore Rally al 2° posto della classifica junior, dopo aver perso il comando per un’uscita di strada dovuta d un salto troppo “aggressivo”.
Nella seconda parte di gara, dopo il primo crono, è stato un dominio per i due siciliani entrati in top ten all’8° posto. Ora tutto da giocare al Rally due Valli, a Verona nel week end del 16 ottobre.
L’equipaggio ha apprezzato molto le prove speciali, molto congeniali alal guida ed alla vettura dei due alfieri CST Sport, oltre alla perfetta e meticolosa organizzazione del rally capitolino partito venerdì 23 e concluso domenica 25 settembre.
-“Siamo ultra contenti di aver vinto in una gara che forse non ci vedeva certo favoriti – ha commentato Pollara – nella prima tappa abbiamo pagato un errore perché su un salto siamo arrivati troppo veloci e siamo usciti di strada, benché abbiamo poi chiuso a mezzo secondo dalla vetta. Sono stati preziosi i consigli del responsabile della Michelin sule scelte di gomme, come il supporto dei tecnici di Power Car Team che ci ha dato un mezzo sempre perfetto. Ancora un’ottima conferma dell’efficace lavoro pianificato con CST Sport, sempre al nostro fianco che rende possibile importanti partnership come quella con il marchio Milotta e con tutti gli altri con cui condividiamo questa esaltante stagione di crescita agonistica”-.
CLASSIFICA PILOTI CIR JUNIOR: Testa 82,25 pt; Pollara 72,25; Calvi 42,5; Bernardi 33; Mazzocchi 35,50.
Si avvicina la 26^ edizione del Rally del Ticino
Rally del Sebino al via domenica 25 agosto con Beltrami e Brega tra i protagonisti più attesi
A settembre il film sulla secondo stella dell’Inter
Torna il 7 luglio Ruote nella Storia