Si può tranquillamente affermare missione compiuta, per Rudy Michelini, nel week-end appena passato, al il 22°Rally del Taro, in provincia di Parma, secondo appuntamento del Campionato IRCup.
Il portacolori della scuderia Movisport (nella foto Bettiol), affiancato da Michele Perna, sulla Citroën DS3 R5 di Procar Motorsport gommata Pirelli, ha terminato la gara in sesta posizione assoluta, primo del raggruppamento R5/S2000 della serie internazionale, acquisendo punti pesanti in ottica campionato e mantenendo la testa della classifica di categoria.
Dunque, anche nel parmense è proseguita la striscia di risultati positivi da parte di Michelini, che ha confermato oltre che le proprie qualità, un feeling sempre più importante con la vettura transalpina, vettura che ha visto nascere primo al mondo – dalla primavera 2014.
In classifica di gara, davanti a Michelini e Perna, sono arrivate soltanto le più potenti vetture World Rally Car (molte delle quali arrivate anche dietro a loro), dando quindi ancora più valore alla prestazione offerta in una gara rivelatasi estremamente combattuta su u n percorso certamente meno conosciuto di molti avversari
Rudy Michelini: Siamo partiti con la previsione che non fosse una passeggiata di salute ed una volta calati dentro la gara, lo abbiamo capito subito. Credo che abbiamo interpretato la gara con la giusta mentalità e strategia, pensando al Campionato ed arrivato un buon risultato e spesso il confronto con le WRC non è stato poi così palesemente a nostro sfavore nonostante la diversità di potenza. Abbiamo colto un risultato prezioso per il campionato e ci conferma leader di classe e soprattutto tiene alto il morale. Credo che tutti abbiano visto nuovamente il notevole lavoro fatto con il Team e con Pirelli, direi che siamo davvero sulla buona strada. E vogliamo crescere ancora.
Molti sorrisi anche in casa Jolly Racing Team a conclusione del Rally Internazionale del Taro. La scuderia di Larciano si è resa partecipe della vittoria tra le vetture di Gruppo N del proprio portacolori Leonardo Pucci (nella foto Freepress-Amicorally), impegnato nel secondo appuntamento di International Rally Cup – in scena sulle strade della provincia di Parma – al volante della Renault Clio RS.
Affiancato “alle note” da Fausto Matucci, il pilota montecatinese ha archiviato la manche internazionale emiliana cogliendo un sorprendente “en plein”: vittoria di Gruppo N, di classe N3 e primato nel confronto riservato agli esponenti del trofeo “Corri con Clio”. Una vittoria che consolida la leadership nel monomarca della casa della Losanga da parte dell’alfiere valdinievolino, a seguito di un avvio di stagione che lo aveva già visto centrare la vittoria di classe sulle strade del Rallye Elba, garantendo alla scuderia larcianese un ruolo da primattrice nella cornice rallistica “internazionale”. Un successo conquistato nonostante una situazione di estrema difficoltà, accusata dal pilota termale nelle fasi salienti della gara. Problemi meccanici (al “cuscinetto” nella prima metà di gara ed al cambio nella seconda) che hanno impreziosito ulteriormente il valore del risultato conseguito. Sfortunato, invece, l’epilogo di gara di Matteo Santucci e di Paolo Zari, fermati dal contatto della loro Peugeot 106 di classe N2 con un dispositivo “antitaglio” presente sul percorso. Una variabile che ha causato la rottura del radiatore della vettura nella settima prova speciale e che ha negato la continuità di risultato dopo la prima posizione di classe conquistata nell’appuntamento inaugurale della serie.
Il calcio italiano piange Aldo Agroppi
BB Competition archivia la stagione sportiva all’arrivo del Rally Il Ciocchetto
Terribile schianto in pista, morto Luca Salvadori: fatale un incidente durante una gara dell’IRRC in Germania
Si avvicina la 26^ edizione del Rally del Ticino