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Giorgio Napolitano ha accettato di ricandidarsi alla Presidenza della Repubblica dopo il corteo di forze politiche che questa mattina sono andati a trovarlo per supplicarlo ad accettare un secondo incarico.
Il Presidente avrebbe subordinato la sua rielezione ad una sorta di “carta bianca” sulla formazione del nuovo governo che, a questo punto, avrebbe la fiducia delle forze che rieleggeranno Napolitano.
La convergenza su Napolitano é maturata dopo la crisi sorta all’interno del Partito Democratico dopo le dimissioni di Pierluigi Bersani e Rosy Bindi.
Il M5S continuerà a votare per il candidato Stefano Rodotà su cui incredibilmente il PD non ha voluto convergere.
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