Prima storica vittoria in serie A per il Carpi

(di Salvatore Cipriano) Sannino all’esordio sulla panchina del Carpi, dopo l’esonero di Castori, opta per un ingresso morbido, senza stravolgere troppo il lavoro del suo predecessore.

Il sistema da gioco del Carpi resta il 3-5-2, le uniche novità sono: il portiere Belec e Martinho, che Sannino aveva avuto già a Catania. La novità è Zaccardo al centro della difesa, finora aveva sempre agito sul centrodestra.

Dall’altra parte, Ventura nel Torino ha molte assenze, ben otto gli indisponibili. Le scelte sono pressochè obbligate, con la coppia collaudatissima in avanti Maxi Lopez – Quagliarella e l’unica sorpresa, forse, è Gazzi, recuperato in extremis, con Acquah in panchina. Sulla corsia sinistra, assenti Molinaro e  Avelar, viene adattato Gaston Silva.

E’ proprio sulle corsie esterne che la squadra di Ventura subisce, con il Carpi che sembra essere padrone del gioco.

La prima scossa alla partita la da Gaston Silva, al minuto 24, con un tiro dalla distanza che Belec riesce a trattenere solo con qualche difficoltà.

Il Carpi, reduce da vecchi difetti, tende ad abbassarsi troppo e permette all’argentino Maxi Lopez di cercare per ben due volte la porta, al minuto 29 e 37.

Nella ripresa il Carpi decide che è arrivato il momento di giocarsi il tutto per tutto.

Al decimo minuto, infatti, cerca la porta e il suo tiro ha la fortuna di carambolare prima sul palo e poi sul portiere Padelli.

A quel punto il Torino, con gli ingressi di Acqua e Belotti prova a spingere sull’acceleratore, esponendosi però ai contropiedi avversari.

Arriva così, al minuto 27, il raddoppio del Carpi, con uno colpo di testa di Matos, pronto a raccogliere un bellissimo assist dell’ottimo Borriello.

Passa solo un minuto, e il Torino si procura la possibilità di credere alla rimonta grazie ad un rigore che Maxi Lopez prima si guadagna e poi trasforma.

Nonostante gli assalti finali, però, il Carpi riesce a chiudersi bene, tenendo in avanti una sola punta, Lasagna e portando a casa i suoi primi tre punti in questa stagione.

Sannino esordisce con una vittoria, per Ventura e i suoi ragazzi, quella di stasera, è stata un’occasione sprecata.

Il Torino manca quello che sarebbe stato, per una notte almeno, l’aggancio alla testa della classifica, con un atteggiamento troppo diverso da quello che lo aveva contraddistinto nelle ultime gare e che ha dato coraggio al Carpi alla prima storica vittoria in serie A, con in panchina il neo tecnico Sannino.

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