Il ponte sullo stretto di Messina costituisce uno dei progetti infrastrutturali più ambiziosi del nostro Paese. Allo stesso tempo il progetto di cui si sta parlando è molto discusso. L’obiettivo sarebbe quello di collegare la Sicilia con la Calabria, arrivando a cambiare i collegamenti tra la Sicilia e il continente. Tutto ciò, se fosse veramente realizzato, potrebbe promuovere lo sviluppo economico e la coesione territoriale. In ogni caso il progetto della costruzione del ponte sullo stretto presenta numerosi nodi critici. Vediamo di quali si tratta.
Il ruolo dell’ambizione delle imprese
Per il mondo dell’ingegneria e dell’edilizia, la realizzazione del ponte sullo Stretto (di cui peraltro si discute da tempo immemore) rappresenta – anche per le sue proporzioni – un’occasione unica per aumentare la visibilità e acquisire prestigio nei rispettivi settori. È dunque normale che le imprese che ambiscono a partecipare alla costruzione un’opera di tale grandezza e importanza – per la quale, oltre ai requisiti base come la classificazione delle categorie SOA, verranno presi in considerazione tanti altri aspetti – stiano seguendo con attenzione gli sviluppi dell’iter burocratico necessario al via libera definitivo.
Ci sono sicuramente delle procedure burocratiche precise da seguire per la realizzazione di un’infrastruttura enorme come questa e non vanno affatto trascurate, perché fanno parte dei nodi critici da seguire e da superare per la realizzazione da parte delle imprese ambiziose che vorrebbero partecipare a questo progetto. Ma quali sono i nodi critici di cui si è parlato in precedenza? Trattiamoli più nello specifico.
Il nodo della sostenibilità ambientale
Una delle principali preoccupazioni per quanto riguarda la costruzione del ponte sullo stretto di Messina si concentra sull’impatto ambientale del ponte stesso. Infatti, quel tratto di mare dello stretto di Messina è molto sensibile dal punto di vista ecologico, perché vi si trovano diverse specie protette e costituisce un’area molto particolare per quanto riguarda la biodiversità.
Coloro che si oppongono alla realizzazione del ponte ritengono che la costruzione dell’infrastruttura possa portare a riscontrare un degrado ambientale con effetti molto pericolosi sulla flora e sulla fauna marine. Sostengono pure che il ponte potrebbe avere delle conseguenze sulle correnti dello stretto, influenzando gli ecosistemi propri di quel tratto di mare.
I costi e i finanziamenti
Il costo del progetto rappresenta un altro grande dibattito sul tema. Le stime iniziali che sono state elaborate si concentrano su cifre multimiliardarie. Spese, insomma, incalcolabili, anche perché con il corso del tempo potrebbero aumentare facilmente oltre le previsioni iniziali.
Poi c’è il nodo dei finanziamenti, perché viviamo in un contesto economico che sta attraversando molte difficoltà dal punto di vista delle spese pubbliche. Secondo alcuni esperti, ci sarebbe il rischio che il progetto della realizzazione del ponte sullo stretto vada ad assorbire risorse finanziarie che dovrebbero essere destinate a progetti più urgenti e soprattutto più ecosostenibili.
La questione della sicurezza e della sismicità
L’area dello stretto presenta anche dei rischi per la sicurezza, soprattutto perché è un punto molto conosciuto per la sua attività sismica. Progettare e costruire un ponte in una zona come questa ad alto rischio sismico pone dei nodi critici per quanto riguarda l’ingegneristica.
Infatti, in caso di terremoti, bisognerebbe avere delle strutture tecnologicamente all’avanguardia per garantire la sicurezza della struttura. Il ponte dovrebbe essere in grado di resistere anche in condizioni estreme. È quindi molto complesso realizzare tutto ciò e si aggiungerebbero degli altri costi.
Se poi da un lato il ponte potrebbe favorire lo sviluppo economico, migliorando i tempi di viaggio, c’è anche il rischio che potrebbe portare ad un incremento del traffico pesante in zone già molto congestionate. L’effetto sulle economie locali potrebbe non essere anche uniforme, con alcune aree che risentirebbero di alcuni svantaggi.
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