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niuttaSi é dimessa pochi minuti prima dell’inizio della riunione di Giunta comunale, l’assessore alle pari opportunità del Comune di Pavia, Cristina Niutta. E la notizia assume una certa rilevanza se si tiene conto che a Pavia si vota per le comunali a maggio e che l’attuale sindaco in carica, Alessandro Cattaneo, impegnato spesso sul fronte della politica nazionale, sembra non riuscire a tenere saldo il controllo della situazione.

Alla base della decisione dell’assessore Niutta ci sarebbero dei “mal di pancia” dovuti alla gestione scarsamente partecipata di ASM, l’azienda dei servizi municipalizzati che negli ultimi anni é finita sotto varie indagini giudiziarie e accese polemiche politiche.

L’assessore Niutta non avrebbe ricevuto risposte dal sindaco Alessandro Cattaneo, chiamato a prendere una posizione sul caso ASM, sopratutto in seguito all’arresto del direttore generale Claudio Tedesi, nell’ambito di un’inchiesta però estranea a ASM.

Cristina Niutta aveva ricoperto fino al 2011 anche la delega ai rapporti con la ASM, che poi furono affidati all’assessore Marco Galandra.

Nei giorni scorsi il Nuovo Centrodestra aveva già sollevato segnali di malumore all’interno della maggioranza ipotizzando la candidatura a sindaco di Pietro Trivi, assessore al commercio.

Dalla maggioranza ha annunciato da tempo la sua uscita anche il consigliere Niccolò Fraschini (intervistato nei giorni scorsi da Laltrapagina.it, vedi qui), il quale proprio sulla nostra Testata aveva lanciato la sua candidatura a sindaco per la lista civica autonoma “Idea Pavia“. Anche Fraschini aveva preso le distanze dalla maggioranza proprio per i fatti che coinvolgono ASM, sottolineando come a Pavia ci sia un’emergenza legalità.

Durissimo con la giunta Cattaneo, il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Polizzi: “L’assessore alle Pari opportunità Cristina Niutta del Comune di Pavia si dimette dall’incarico. Il centrodestra va dunque in frantumi. Negli ultimi mesi abbiamo prima avuto le forti critiche del consigliere di maggioranza (ancora per quanto?) Niccolo Fraschini, poi l’altro giorno l’ assessore Pietro Trivi (Nuovo centro destra) annuncia la sua candidatura e poi fa marcia indietro. Solo un mese fa la Lega Nord si diceva pronta a presentare un candidato sindaco. Dietro il televisore Cattaneo sta dissipando la sua maggioranza ed è più debole che mai: ormai è solo nella sua egoistica ascesa ai piani alti (e romani) della politica. E’ pronto a svendere la città al disinteresse e persino la sua stessa maggioranza per le proprie ambizioni”.

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