Nell’immaginario comune la lingua tedesca è vista come complicata e dal suono cacofonico, ma in realtà è anche una lingua molto ricca. Forse non tutti sanno che in tedesco ci sono alcune parole che non hanno una tradizione in italiano. Si pososo tradurre solo con una perifrasi, o comunque più di una parola sola, che spiega cosa vogliono dire. Meglio subito se facciamo alcuni esempi di queste parole intraducibili per capire meglio.
Wanderlust
Partiamo dalla parola tedesca che ormai è entrata nel parlare comune italiano, cioè Wanderlust. Si traduce con voglia di partire, viaggiare e andare alla scoperta del mondo aggiungendo timbri al passaporto. Nelle traduzioni in lingua tedesca è uno di quei termini che si può spiegare solo con una perifrasi.
Zugzwang
Chi gioca a scacchi potrebbe già sapere che cosa vuol dire Zugzwang. Nasce proprio per descrivere quella brutta sensazione nel fare mossa obbligata sotto grande pressione. Si usa però anche in senso più generale per dire di esser forzati a prendere una decisone.
Schadenfreude
Si indica con Schadenfreude il piacere che deriva nel momento in cui una persona che non ci sta simpatica capita qualcosa di brutto. È poco carino ma in verità lo facciamo tutti! Insomma, si usa quando siamo contenti della disgrazia di una persona che ci sta sui nervi.
Herbstmelancholie
Questa parola indica quel senso di malinconia tipico dell’autunno quando cadono le foglie dagli alberi e le giornate si accorciano.
Torschlusspanik
Chi ha qualche rudimento di tedesco potrebbe tradurre questa parola letteralmente e otterrebbe panico da porte che si chiudono. È corretto ma l’espressione significa quella sensazione di panico che arriva con l’avanzare dell’età quando le occasioni si riducono sempre di più e le opportunità svaniscono.
Ohrwurm
Ah, questa parola è fantastica secondo noi! La traduzione letterale sarebbe “verme nell’orecchio” ma non c’entra niente con gli insetti. Quando abbiamo una canzone o un motivetto fastidioso che non riusciamo a toglierci dalla testa, possiamo usare questa parola.
Weltschmerz
Chi ha studiato letteratura forse conosce già questo termine che è stato coniato dall’autore tedesco Johann Paul Friedrich Richter per indicare questo dolore cosmico che si avverte nel costatare che la realtà dei fatti non è quella ideale.
Treppenwitz
Chi traduce letteralmente potrebbe incappare in questo termine e dire che significa “scherzo delle scale”. Invece, si tratta di quando ci viene in mente la risposta sagace e perfetta che avremmo voluto dire ore dopo aver avuto una conservazione, o meglio ancora una discussione.
Fernweh
Ecco un’altra parola legata al viaggio; è il contrario di nostalgia di casa cioè quella sensazione che a volte proviamo quando vorremmo essere lontani, da tutt’altra parte.
Verschlimmbessern
Questa parola si potrebbe tradurre usando l’espressione “peggiorare una cosa nel tentativo di migliorarla” oppure fare un pasticcio ma con le migliori intenzioni.
Geisterfahrer
Non esiste in italiano una parola per indicare un automobilista che imbocca una strada nel senso contrario a quello di marcia. Ecco in tedesco invece c’è ed è proprio Geisterfahrer!
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