Padova, 9 Giugno 2016 – Sono state consegnate ieri sera a Padova due Borse di studio “Banca Monte dei Paschi di Siena” alle vincitrici del bando di concorso dell’Associazione Intercultura. Bianca Orlando, studentessa di Padova, e Tina Busan, studentessa di Trieste, nei prossimi mesi partiranno per un anno, rispettivamente in Portogallo e in Danimarca, dove saranno accolte da famiglie e scuole del posto.
Autonomia, spirito critico, capacità di relazione con persone di culture diverse, conoscenza di più lingue straniere, sicurezza e senso di responsabilità, capacità nell’ affrontare situazioni diverse e particolari, sono solo alcune delle competenze che si apprendono durante un’esperienza all’estero con Intercultura e che sempre più vengono richieste ai giovani per affrontare la realtà odierna. Queste sono anche le motivazioni che hanno spinto Banca Monte dei Paschi di Siena ad investire sui giovani, affinché i loro territori di appartenenza possano diventare un incubatore dell’internazionalizzazione.
Alla cerimonia erano presenti il responsabile del Dipartimento Operativo di Rete di Antonveneta-MPS, Evan Colville e Susie Eibenstein, Responsabile Borse di Studio e Liberalità della Fondazione Intercultura.
<<Proviamo una grande soddisfazione nel vedere come i giovani del nostro territorio abbiano capito e colto l’opportunità di questa esperienza di vita e di studio – ha commentato Evan Colville di Antonveneta MPS. Siamo inoltre orgogliosi di poter aiutare concretamente le famiglie alla realizzazione di questo progetto che offrirà alle due studentesse l’occasione di comprendere le ricchezze della diversità sperimentandole sul campo. Tra le diverse offerte previste dal welfare aziendale che Banca MPS mette a disposizione dei propri dipendenti, il progetto, nato in collaborazione con Intercultura, rappresenta sicuramente un fiore all’occhiello per tipologia di intervento e per l’esperienza di oltre mezzo secolo del partner di riferimento.>>
Anche quest’anno, 1850 studenti partiranno alla volta di più di 60 Paesi, nei 4 angoli del mondo. Cosa li spinge a partire? Il motivo non è legato solo all’apprendimento di una nuova lingua straniera ma soprattutto per “aprirsi al mondo” senza spaesarsi, vedere la realtà da molte prospettive, scoprire i confini della propria cultura interagendo con quelle altrui, sentire legami comuni di umanità sotto il fluire di differenze appariscenti.
A dar sostegno a queste aspirazioni lavora la Fondazione Intercultura, studiando e sviluppando l’apprendimento interculturale e le infrastrutture che ne favoriscono la diffusione. Un ruolo importante lo svolgono le aziende, gli enti e le Fondazioni sponsor che, con il loro contributo, permettono ogni anno a migliaia di studenti di accedere a questa indimenticabile esperienza. Negli ultimi anni, il numero di Borse di studio offerte per partecipare ai programmi di Intercultura è cresciuto in maniera significativa, nonostante la difficile congiuntura economica. Per maggiori informazioni, visitare il sito www.intercultura.it.
Profilo delle vincitrici
Nome: Bianca
Età: 15 anni
Città: Albignasego
Scuola: Istituto Scolastico Marchesi
Destinazione: 1 anno in Portogallo
Centro locale di Intercultura: Padova
Cosa scriverà nel suo futuro CV: “Capacità di relazionarsi con persone diverse”
Nome: Tina
Età: 17 anni
Città: Trieste
Scuola: Istituto Scolastico Prešeren
Destinazione: 1 anno in Danimarca
Centro locale di Intercultura: Trieste
Cosa scriverà nel suo futuro CV: “Capacità di affrontare situazioni critiche”
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