L’appuntamento iridato in Finlandia, il Rally Finland WRC, classico rally su terra che ha sempre fatto sognare appassionati ed addetti ai lavori, quest’anno si è corso molto sotto i colori Movisport. La griffe reggiana, infatti ha sbancato, lo scorso fine settimana, il tavolo da gioco vincendo la classifica di gara per la categoria WRC-2 con Teemu Suninen – Mikko Markkula e la loro Volkswagen Polo GTi R5, peraltro autori di un grande ottavo posto assoluto, ed andando a conquistare la vittoria tra i team, tornando quindi al secondo posto nella generale a due prove dal termine della stagione, con 162 punti, grazie alla perfetta prestazione dell’altro portacolori in gara Nikolay Gryazin , in coppia con Konstantin Aleksandrov, finito sesto in WRC-2 potendo quindi progredire nel ranking provvisorio al quinto posto.
Sono vibranti soddisfazioni, specchio e conferma insieme delle scelte operate dalla gestione tecnica e sportiva del sodalizio in ambito internazionale, dove il nome Movisport è oramai una certezza.
Portogallo “europeo”. Precisamente il Rally Serras de Fafe, sesta prova del Campionato ERC, su terra. Lo scorso fine settimana era di nuovo impegnato Umberto Scandola, sempre con Danilo Fappani al fianco, sulla Hyundai i20 R5. Dopo aver messo a segno un risultato di alto livello alle Isole Azzorre due settimane prima, con la sesta posizione assoluta, il pilota scaligero era in cerca di conferme. Conferme che stavano arrivando in una gara per lui nuova e corsa in condizioni meteorologiche proibitive. Nono assoluto per cinque prove speciali, purtroppo si è dovuto fermare per la rottura di un semiasse. A quel punto Scandola e Fappani hanno optato di rientrare per l’ultima tappa della domenica, altre otto prove speciali, infilando qualche ottimo tempo come il terzo scratch nella penultima speciale, ma il ritardo in classifica era troppo pesante per essere recuperato anche in parte. Senza i 30’ di penalità, Scandola-Fappani avrebbero concluso sul terzo gradino del podio in un rally molto impegnativo che ha visto molti ritiri.
Al Rally del Rubinetto a San Maurizio D’Opaglio (Novara), atto finale della Coppa rally di prima zona, Silvano Patera e Manuel Fenoli (Skoda Fabia R5) hanno accarezzato la bandiera a scacchi in settima posizione finale ed al Rally Terra Sarda di Arzachena, luoghi magici per le strade bianche, Paolo Curone – Matteo Raggi, con una Skoda Fabia R5 hanno finito in 13^ posizione assoluta.
TORNANO LE STRADE TRICOLORI: VERONA ED IL “2 VALLI” CROCEVIA DEL CAMPIONATO
Sarà un altro fine settimana di passione, quello che sta arrivando, quello del penultimo appuntamento tricolore della stagione, il Rally 2 Valli di Verona, vero e proprio crocevia del campionato Italiano.
Giandomenico Basso- Lorenzo Gran,ai Skoda Fabia, Andrea Crugnola – Pietro Elia Ometto, Hyundai i20, si giocheranno una fetta importante dello scudetto ed oltre a loro hanno voglia di mostrare i muscoli pure Giacomo Scattolon e Giovanni Bernacchini con la Volkswagen Polo R5, in cerca di nuovi stimoli per il Campionato “asfalto” ed in occasione della gara scaligera Movisport saluta con entusiasmo l’arrivo di un reggiano nelle proprie fila, Antonio Rusce che, assecondato da Giulia Paganoni torna nella corsa tricolore dopo diverse assenze, di nuovo con la Skoda Fabia R5.
Giandomenico Basso guida attualmente la classifica (88 punti) con un buon vantaggio su Fabio Andolfi (75,5 punti) e su Andrea Crugnola (65,5 punti). Tutti i tre piloti hanno già compiuto lo scarto, quindi tutti i punti guadagnati tra questa gara (a coeff.1) e Liburna Terra (coeff. 1,5) saranno validi ai fini della classifica finale di campionato.
Giacomo Scattolon avrà in obiettivo il consolidare il secondo posto nel Campionato CIRA, che sarebbe la conferma del proprio valore e Rusce, indietro in classifica in quanto non ha corso tutta la stagione, certamente vorrà riprendere in mano l’argomento al meglio delle sue possibilità.
In tre equipaggi saranno poi al via del Rally 2 Valli valido per il CRZ, la Coppa di zona, atto finale.
I locali Luca Hoelbling e Federico Fiorini Hyundai i20 faranno gli onori di casa, cercando il successo tra le strade amiche, Davide Incerti – Monica Debbi con Citroen DS3 R3T ed infine torna Mascha Mularo, con Cristina Caldart una Peugeot 208 Rally4 che la lady driver friulana guiderà per la prima volta. Per lei un ritorno dopo oltre un anno di pausa di un’attività sportiva oramai ridotta a poche apparizioni.
Non mancherà poi la pista, il Mini Challenge Academy previsto all’Autodromo del Mugello, con Tommaso Roveda e Federico Casoli entrambi con le Mini Cooper Lite, pronti ad entusiasmarsi nel circuito toscano.
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