“Il Partito Democratico ha chiaramente guadagnato una vittoria in molte città italiane dove governava da anni il Pdl. Un risultato che conferma la credibilità del centro sinistra e lo sfaldamento del centro destra.” – lo dichiara il senatore Ignazio Marino, il quale si sofferma sul segnale di malcontento arrivato da Parma: “La sconfitta di Parma lancia un messaggio chiaro che non possiamo ignorare: facce nuove che non occupano da vent’anni posti all’interno dei partiti hanno più credibilità agli occhi dei cittadini.”
“C’è bisogno di rinnovamento della classe dirigente e di un programma chiaro. Il limite dei tre mandati per chi siede in Parlamento, il “no” a candidati condannati e a coloro che sono rinviati a giudizio; credo poi si debba parlare di lavoro, crescita economica, diritti civili, riappropriandoci di principi che sono propri del Pd, smettendo di adattare la nostra visione del Paese a possibili progetti di alleanza con forze politiche inesistenti come il Terzo Polo o l’Udc. Smettiamola di allontanarci dalle parole d’ordine del nostro elettorato e così potremo attirare anche i consensi di parte di quel 51% di astenuti, registrato in queste elezioni”.
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