“Non si può girarci molto intorno: l’umore più diffuso tra la comunità gay, lesbica e trans italiana è di forte diffidenza rispetto a tutti i partiti, soprattutto quelli di centrosinistra che nel 2006 promisero leggi su omofobia e diritti delle coppie e poi tradirono gli elettori e le elettrici gay”: lo afferma il presidente di Equality Italia Aurelio Mancuso, a proposito delle elezioni politiche del 2013.
“In vista di Primarie del centrosinistra, di consultazioni web del Movimento 5 stelle, di chissà quale programma delle destre – dice Mancuso – si deve sapere che oltre un milione di potenziali elettori (per parlare solo della parte ormai visibile e consapevole della comunità omosessuale italiana, composta da oltre 4 milioni di persone) attendono parole chiare su due questioni essenziali: riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali che preveda pari dignità e uguaglianza, e adozioni”. “Su questo ultimo tema, assai dibattuto e ancora fonte d’imbarazzo nel centrosinistra – prosegue – si può ragionare per fasi graduali, tenendo sempre presente che ciò che è preminente è il diritto del bambino a poter contare su figure genitoriali certe, che come attestano tutti gli studi internazionali, è indifferente che siano etero o omosessuali. In questo senso il primo e urgente provvedimento da approvare è quello che permette al partner non biologico di poter adottare, all’interno della coppia omosessuale, il minore, così da risolvere innumerevoli discriminazioni cui sono soggetti attualmente i figli nati nelle famiglie arcobaleno” conclude Mancuso.
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