“Ci mancavano solamente i provvedimenti moralisti e proibizionisti del Ministro della Sanità Renato Balduzzi per rendere la crisi economica, le difficoltà sociali, la sempre più diffusa solitudine ancora più insopportabile”. – Sono le parole di Aurelio Mancuso, presidente Equality Italia, il quale spiega:
“Le norme ipotizzate, che in alcun modo incidono sulle concrete sofferenze delle persone, si prefigurano come una risposta antiquata, inutilmente o odiosamente punitiva, nei confronti dei consumatori di tabacco, di bibite gasate, di super alcolici e dei giocatori di video poker. In Italia sono anni che le forze politiche hanno abbandonato una riflessione complessiva sulle dipendenze, quindi, su efficaci politiche di prevenzione e di azione sociale. Proporre nuove tasse, introdurre norme punitive, significa ancora una volta aggredire le vittime e non affrontare questi complessi fenomeni, che come insegna la storia, non diminuiscono con il proibizionismo, semplicemente mutano, di solito alimentando comportamenti illegali. Il Ministro, invece di far cassa sulle difficoltà e le emarginazioni, dovrebbe esser in grado di proporre un efficace piano di educazione alla salute, che da troppi anni inutilmente attendiamo”.
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