Omar Magliona fa centro alla prima stagione completa in pista, conclusa con il titolo di campione del Master Tricolore Prototipi in gruppo CN. Nell’ultimo round della spettacolare serie del Gruppo Peroni Race disputato sabato e domenica al Misano World Circuit, il pilota sassarese ha coronato l’annata con una splendida doppietta al volante della Norma M20 FC Honda di classe CN2 preparata dal team toscano CMS Racing Cars. Due vittorie arrivate entrambe in rimonta dopo una non semplice qualifica sul bagnato e in gara 2 anche dopo che il driver e testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica è stato colpito e mandato in testacoda da una sportscar rivale (poi penalizzata).
Magliona è riuscito a ripartire e ha inaugurato una funambolica rimonta che l’ha riportato sui primi. Un sorpasso all’ultimo giro gli ha quindi consentito di bissare il successo già ottenuto in gara 1, portando il totale stagionale a quota 8 vittorie in 12 gare. Magliona si è laureato campione con 220 punti complessivi e il titolo 2022, il primo celebrato in pista, si va ad aggiungere ai nove già ottenuti nella Velocità in Salita, nella quale vanta anche un Trofeo tricolore di gruppo e la Medaglia d’Oro conquistata con il Team Italia al FIA Hill Climb Masters del 2014 in Repubblica Ceca.
Magliona ha dichiarato al termine del gran finale di Misano: “Sono emozionato e fiero di questo titolo, che si aggiunge a quelli conquistati in passato nelle cronoscalate. E’ stato un grande campionato. All’inizio non ci credevo perché in pista siamo partiti con l’idea di fare apprendistato. Sono felice perché la squadra ha lavorato alla grande in ogni momento e mi ha messo a disposizione un prototipo al top. Abbiamo dovuto anche sopperire ad alcune scorrettezze, ma ho solo e sempre pensato di reagire in pista con la guida, i tempi sul giro e il piede destro. Oggi questo ci dà ulteriore soddisfazione. A Misano avremmo potuto gestire in gara 2, ma ho voluto metterci tutta la determinazione possibile e abbiamo rimontato fino alla vittoria. Ci ho creduto e ce l’abbiamo fatta. Devo ringraziare tutti coloro che mi sostengono, a partire dalla mia famiglia, qui a tifarmi in prima persona, dal team CMS, da tutte le realtà che mi supportano e dalla Sardegna, dove ci sono tante persone che mi vogliono bene. In inverno ricaricheremo le batterie per ripresentarci ancora più motivati nel 2023, ora i circuiti li conosco meglio e quindi molto dipenderà da me e dalla mia grinta”.
Terribile schianto in pista, morto Luca Salvadori: fatale un incidente durante una gara dell’IRRC in Germania
Si avvicina la 26^ edizione del Rally del Ticino
Rally del Sebino al via domenica 25 agosto con Beltrami e Brega tra i protagonisti più attesi
A settembre il film sulla secondo stella dell’Inter