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Sempre più numerose sono le produzioni che creano uno storytelling che sfrutta la cross-medialità. Narrazioni articolate e complesse che vengono sviluppate attraverso differenti mezzi di comunicazione offrendo non solo esperienze basate su caratteristiche diverse ma sfruttando i punti di forza che ogni canale comunicativo offre così da garantire qualcosa di innovativo, completo e variegato.

È il caso dell’ultima pubblicazione di casa Aristea. Hellwinter è infatti un universo twilight fantasy, dove l’eroe romantico si muove in una ambientazione decadente in cui la società e lo stesso pianeta sembrano essere prossimi alla fine, che si dirama attraverso podcast in cui sono raccontati brevi storie o veri e propri radiodrammi, avventure da sviluppare attraverso un gioco di ruolo e una narrazione a bivi.

A quest’ultimo genere appartiene Hellwinter- La porta della luna, ultima fatica, per il momento, di Andrea Tupac Mollica, autore prolifico che ha saputo dimostrare la propria qualità di scrittore in opere come Hong Kong Hustle, edito sempre da Aristea, o Allan Quaterman e il tesoro di re Salomone, pubblicato da Watson.

A differenza delle altre produzioni Aristea, Hellwinter si contraddistingue per un formato diverso dalle altre pubblicazioni del piccolo editore piemontese con sede a Cavagnolo. Le pagine più grosse permettono anche di godersi appieno le ottime illustrazioni che accompagnano il lettore durante l’avventura, consentendogli di calarsi meglio nelle atmosfere della serie.

In un mondo in cui la luna è andata in frantumi e le forze oscure si sono ridestate acquisendo sempre maggiore forza e potere, Drystan Dragonhart è il protagonista di un’avventura in cui, in qualità di membro dei Grigi Compagni, viene inviato all’inseguimento di Sandor Wight, pericoloso prigioniero evaso che dovrà essere nuovamente catturato per essere condotto una volta di più di fronte alla giustizia. Per riuscire in questo arduo intento, il cacciatore dovrà affrontare anche quelle forze del male che non faranno nulla per facilitargli la missione.

Le meccaniche di gioco sono molto semplici e si basano su alcune caratteristiche: la combattività -elemento che contraddistingue la potenza e la prodezza dell’eroe, le sue capacità di combattente e la determinazione che lo caratterizza quando si trova di fronte a pericoli e mostri sovrannaturali-, la sagacia -intesa come intelligenza e capacità di utilizzare la logica al fine di risolvere enigmi o di manipolare altre persone-, il cuore -tradotto come empatia verso gli altri, come capacità di socializzare ma anche l’abilità nel controllare le proprie emozioni- e infine il sangue -la salute e la robustezza che caratterizzano Drystan-.

Il lettore ha poi anche modo di scegliere tre abilità speciali da un nutrito elenco così da caratterizzare ancora di più il protagonista. Una buona selezione permetterà di avere maggior efficacia durante la lettura, soprattutto se selezionate in maniera da sfruttarle al meglio innestandole sul proprio stile di gioco.

Oltre al fido Selgar, Drystan potrà incontrare anche alcuni alleati che, per il pezzo di strada che percorreranno assieme durante la sua perigliosa avventura, forniranno un utile ausilio tradotto in un bonus sempre attivo che faciliterà l’eroe in certe situazioni.

La lettura alterna combattimenti a esplorazioni, senza andare a trascurare l’interazione sociale che ha un impatto rilevante nell’equilibrio complessivo di una trama avvincente. Diversi sono i percorsi che si possono intraprendere per arrivare a uno dei finali possibili, caratteristica che rende la storia rigiocabile più e più volte. La scelta di inserire poi gli achievement, cioè quegli obiettivi tipici del mondo dei videogiochi che si ottengono facendo particolari azioni, offre una ulteriore motivazione per riprendere più volte la lettura da zero: riuscire a completarli fornirà ulteriori bonus che potranno essere sfruttati nelle successive riletture e spingeranno il lettore a tentare di collezionarli tutti, arrivando a interrompere l’avventura appena conquistato uno per iniziare da capo con un personaggio differente al fine di ottenerne un altro.

Titolo: Hellwinter – La porta della Luna

Autore: Andrea Tupac Mollica

Editore: Aristea

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