Dopo mesi e mesi di inaspettati record per la Quotazione Oro comincia a nascere un certo timore da parte degli investitori che vedendo un instabilità economica mondiale, aggravata dall’avvento brexit, non ritengono più sicuro in investimento nell’oro. Ulteriori timori sono rafforzati dal probabile aumento dei tassi d’interesse statunitensi che inizieranno a salire dal prossimo mesi in conseguenza alla corposa campagna di assunzioni avvenuta da inizio anno.
Già da settembre si aspettano i primi cambianti con una risalita del dollaro sullo yen e sul euro e con un conseguente indebolimento dell’oro sulle borse mondiali. La settimana scorsa la quotazione dell’oro al oncia era scesa a 1.333 dollari. E’ un dato di fatto che dopo mesi di incremento dal 20 al 25% l’oro nelle ultime settimane si è fermato con un massimo di incremento del 2%
Questo è il motivo apparente per cui gli investitori si stanno allontanando dall’oro in quanto non trovano più affascinante l’investimento in oro. A fare da avvisaglia è un famoso finanziere George Soros che in passato investì in maniera pesantissima in oro e che ora sta vendendo in massa incassando un enorme plusvalenza.
Il finanziere George Soros non è stato però l’unico ad aver perso interesse nell’oro. Infatti diverse grosse società come la Comex stanno riducendo l’acquisto in oro in maniera considerevole dimezzando quasi la portata. Come questo caso ce ne sono molti altri che fanno registrare una perdita di fascino nell’oro. Persino gli Eft dell’oro sono calati registrando sempre più recessioni.
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