La serie di The Red Mother comincia la sua avventura editoriale italiana sotto il marchio della casa editrice laziale Magic Press. Il primo volume firmato da Jeremy Haun e da Danny Luckert, Visioni Cremisi, è di fatto una introduzione al mondo che i due autori hanno voluto realizzare e in cui vive la protagonista Daisy McDonough.
Durante una tranquilla serata, la protagonista e il suo fidanzato Luke vengono aggrediti. Dell’uomo non rimane alcuna traccia mentre la donna rimane gravemente ferita a un occhio, tanto da dover applicare una protesi sostitutiva. Seguita in un percorso riabilitativo da un oculista e da una psichiatra, Daisy sarà costretta a imparare a convivere con alcune improvvise allucinazioni cremisi in cui un essere mostruoso fa la propria comparsa inseguendola. Un essere che però nessun altro sembra riuscire a vedere.
The Red Mother parte subito mettendo in campo una trama interessante, una storia che nel primo volume fornisce l’incipit, l’introduzione a quello che è l’universo narrativo di Daisy. I fatti che hanno luogo nel corso della lettura vengono descritti ma non spiegati, sono presentati quali dati di fatto con cui si rende necessario convivere lasciando al lettore tante domande su cui ragionare, quelle stesse domande che certamente attanagliano anche la protagonista.
Si tratta di un horror psicologico che di fatto ricorda, per restare sempre sotto l’egida della casa editrice di Ariccia, quell’ottimo Locke & Key realizzato da Joe Hill e da Gabriel Rodriguez. E’ una storia dove le pedine vengono prima disposte e poi sono pronte per essere mosse secondo un piano ampio di cui non si sa ancora nulla. Dopotutto chi è l’essere che compare nelle visioni cremisi di Daisy e da cui lei sente di dover scappare? Chi è il ricco magnate che investe tanto su di lei per un progetto che sembra legare giochi ed esoterismo? E ancora: che fine ha fatto Luke?
Lo stile grafico di The Red Mother è curato e avvincente, piacevole. Se le tavole giocano con colori forti e con atmosfere spesso scure, le visioni basano tutto il loro carisma su quel gioco cremisi che rende il rosso colore dominante; quel rosso che richiama il sangue, la paura, la violenza, quel rosso che inquieta e trasmette un senso di angoscia e di mistero.
Titolo: The red mother
Autori: Jeremy Haun, Danny Luckert
Editore: Magic Press
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