Duro colpo per il Fisco e grande vittoria per un contribuente. Con una sentenza depositata l’8 agosto, la Commissione Tributaria Provinciale di Lecce – Sez. 4 – ha totalmente annullato un avviso di intimazione di pagamento per il rilevantissimo importo di 572.303,69 euro, notificato da Agenzia delle Entrate – Riscossione (già Equitalia), nei confronti di un noto imprenditore locale.
I Giudici Tributari hanno totalmente accolto le eccezioni di diritto formulate dall’avvocato Maurizio Villani, perché l’intimazione di pagamento non è stata preceduta dalla regolare notifica della cartella esattoriale. Pertanto, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sulla scia dei principi ribaditi anche da recenti sentenze della Corte di Cassazione, in particolare la 1302 del 19.01.2018 emessa dalla sezione tributaria, anche la corte leccese ha rilevato, in buona sostanza, che la mancata dimostrazione della notifica della cartella esattoriale determina la nullità dell’intimazione di pagamento contestata.
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