Nella cultura giapponese c’è sempre stata una grandissima attenzione nei confronti del mondo del soprannaturale. Miti e leggende raccontano spesso di mostruosi esseri pronti a soddisfare la propria natura attraverso gesti goliardici o violenti nei confronti di ignari esseri umani che, inconsapevoli o incauti, vi si sono imbattuti più o meno casualmente.
Secondo alcune stime, questi mostri raggiungerebbero il ragguardevole traguardo di otto milioni di esemplari, sparsi per tutto l’arcipelago, e che possono essere ricondotti sotto il più generico termine di yokai, una sorta di contenitore di tutte le categorie possibili con cui poterli poi distinguere a seconda della classificazione scelta.
Molti di questi sono già noti al pubblico occidentale, a volta senza che questi neanche ne sia realmente cosciente. Merito di quelle produzioni a cartoni animati che raccontavano il Giappone o che comunque traevano dal suo folclore elementi che venivano poi sdoganati nel resto del mondo, talvolta decontestualizzati e pertanto non facilmente comprensibile al bambino che guardava le puntate della sua serie preferita. Tengu, kappa, oni sono alcuni yokai che si sono incontrati sul piccolo schermo guardando gli anime.
Approfondire la storia di otto milioni di mostri è di fatto impossibile, un’opera titanica che dovrebbe fare i conti non solo con mostri praticamente sconosciuti ma anche con versioni contrastanti tra loro a seconda della regione di provenienza o semplicemente della tradizione locale. Matthew Meyer è però riuscito a dar vita ad alcuni volumi all’interno dei quali ha raccolto alcuni di questi esemplari selezionando quelli più famosi e conosciuti ma anche quelli più interessanti o importanti.
Con Mononoke – L’ora degli spiriti e con Kitsune – Le nozze della volte e altre storie di yokai giapponesi, l’autore, ormai riconosciuto a livello mondiale come uno dei massimi esperti dell’argomento, prosegue il suo percorso raccontando di mostri, luoghi ed elementi che contraddistinguono il mondo degli yokai. In particolare con le creature ne evidenzia l’habitat, la dieta, le caratteristiche e le leggende, fornendo una visione completa che potrà interessare il lettore più curioso e affascinare quello più esigente.
L’opera di Meyer si accompagna a immagini in cui sono rappresentati i diversi mostri nella versione più tradizionale, dandone una evidente visione fisica che risalta le peculiarità talvolta difficili da immaginare. L’abbinamento testo e disegno diventa un elemento vincente che impreziosisce ogni tomo rendendolo perfetto per approfondire l’argomento e avere una visione chiara di ciascuno yokai descritto.
Un’opera così accurata richiedeva un’edizione altrettanto meticolosa. NuiNui ha ormai abituato i suoi lettori a prodotti attenti sotto l’aspetto contenutistico ma anche per il formato, proponendo un volume che è curato sia nella traduzione che nell’adattamento dei testi ma anche nella scelta della carta, ottima per sfogliare piacevolmente il libro e risaltare le illustrazioni, ma anche nel riprodurre quella colorazione di sfondo che vuole trasmettere l’effetto di antico e vissuto.
Titolo: Mononoke – L’ora degli spiriti / con Kitsune – Le nozze della volte e altre storie di yokai giapponesi
Autore: Matthew Meyer
Editore: NuiNui
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