(di Salvatore Cipriano) La Lazio ha battuto 1-0 il Leverkusen nell’andata dei play off di Champions League. Gran goal di Keita, entrato al posto di Klose che, nel corso della gara, ha riportato uno stiramento, a quanto pare abbastanza grave.
Una Lazio che parte senza lo squalificato Radu e gli infortunati Marchetti, Djorjevic e Braafheid e con il tridente: Candreva-Klose-Anderson. In Germania il campionato è iniziato prima, i tedeschi stanno meglio di condizione e si vede. E’ Il Bayer Leverkusen a partire fortissimo, al 23esimo Bellarabi si proietta sul lato sinistro del campo, salta Basta e tira di poco alto. Tre minuti più tardi, al 26esimo, il Leverkusen colpisce un palo con una gran botta da fuori di Bender, a Berisha battuto. Sul ribaltamento dell’azione è la Lazio a prendere il palo con Klose che aggira il portiere del Bayer ma trova il legno a fermare la sua gioia.
La ripresa per la Lazio si apre con una brutta notizia. Klose, nella stessa azione in cui aveva preso il palo, rimane infortunato e lascerà così il posto nella ripresa allo scalpitante Keita, unico attaccante in panchina, vista l’assenza dell’infortunato Djorjevic. Il ragazzo ci mette poco a rendersi subito pericoloso e a prendere le misure ai due lenti e impacciati difensori centrali del Bayer. E al 76esimo dopo varie occasioni, l’ex Barcellona non sbaglia più e la mette dentro, andando a sfogare tutta la sua rabbia sotto la Curva Nord e facendo esplodere la bolgia dell’Olimpico che aveva tremato poco prima per il goal, in fuorigioco, annullato alla squadra bavarese. E’ il secondo goal in nove apparizione europee per il senegalese che da così alla sua squadra un piccolo vantaggio in vista del ritorno che si terrà tra una settimana, il 26 agosto, alla Bayern Arena di Leverkusen. Dopo il goal il Leverkusen cercherà di reagire ma senza mai essere davvero pericoloso. Nei minuti di recupero, ben cinque, Anderson fallirà il raddoppio per la Lazio.
Le preoccupazioni derivanti da un precampionato alquanto difficile, con la delusione della Supercoppa persa contro la Juventus, per una sera sono dimenticate. E’ la sera di Keita e del suo volto sorridente a fine partita stretto tra i suoi compagni si squadra. Il ragazzo, solo pochi giorni fa, aveva chiesto di essere ceduto, perché si sentiva messo da parte, non parte integrante del progetto Lazio. Adesso è lui che, con un colpo da grandissimo attaccante, permette alla Lazio di guardare alla partita di ritorno con maggiore fiducia, in vista della tanto sospirata qualificazione ai gironi di Champions. In palio ci sarebbero i 40 milioni di euro che arriverebbero in caso di qualificazione.
Il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, se pur ancora rimane tutto aperto e da giocare in vista del ritorno, si è detto molto soddisfatto della risposta che hanno dato i suoi ragazzi, soprattutto per aver terminato la gara senza aver subito goal. La partita di ieri sera ha dimostrato che la Lazio, anche in vista della partita di ritorno, potrà giocarsi il passaggio del turno ad armi pari, anche se con molti infortunati, sicuro assente Klose, e con una partita di campionato da disputare prima (sabato 22 agosto, Lazio-Bologna sarà l’anticipo serale della prima giornata del campionato di serie A).
Il tecnico ha elogiato tutti i suoi ragazzi per la prestazione di ieri, con una menzione particolare per l’autore della rete decisiva: Keita: “Ho sempre detto che Keita può far bene da centravanti. Sono contento per lui”.
Il ruolo dello scrittore oggi tra letteratura “commerciabile” e “narcisismo intellettuale”
Terribile schianto in pista, morto Luca Salvadori: fatale un incidente durante una gara dell’IRRC in Germania
Marco Masini: in attesa del nuovo album, è uscito il singolo Allora Ciao
Si avvicina la 26^ edizione del Rally del Ticino