È un grandissimo risultato, quello conquistato da Jolly Racing Team nella finale della Coppa Rally di Zona, la Aci Sport Rally Cup ambientata – nel fine settimana – sulle strade del Rally Città di Modena. Due, i portacolori che si sono elevati campioni a livello nazionale, Gianandrea Pisani e Tommaso Buglisi, portacolori che si sono resi protagonisti a livello regionale per poi conquistare l’accesso alla “finalissima” e regalare alla scuderia di Larciano il titolo nelle rispettive classi di appartenenza. Al volante della Peugeot 208 R2B messa a disposizione da New Star 3, Gianandrea Pisani ha concretizzato un primato espresso fin dalle prime fasi di gara e costruito nel corso di una stagione agonistica che lo ha visto condividere l’abitacolo con Fabrizio Vecoli, copilota compartecipe del successo finale. Una programmazione che ha visto il driver elevarsi al primo posto della categoria in tutti gli impegni proposti dal calendario della “Coppa Italia”, confermando l’elevato livello di feeling acquisito con la vettura. Percorso analogo per Tommaso Buglisi, elevatosi campione nella classe A5 al volante della Rover MG Zr ed affiancato dal fratello Federico, copilota con il quale si è ritagliato un ruolo da protagonista nelle quattro gare disputate in stagione, finale di Modena compresa. Una condotta crescente, quella dell’alfiere di Jolly Racing Team, condizionata in avvio da una scelta di gomme aggressiva e da un problema tecnico risolto a tempo record dal team F.lli Selmi, particolare che ha permesso a Tommaso Buglisi di recuperare lo svantaggio e conquistare la vittoria nell’ultima prova speciali affrontata, mandata in archivio con quarantotto secondi di distacco sul primo inseguitore. Una strategia che ha pagato, permettendo di recuperare trenta secondi di svantaggio in condizioni atmosferiche limite, con nebbia ed oscurità che hanno consigliato ai competitor maggiore cautela. Seconda posizione nella Michelin Zone Rally Cup per Emanuele Corti, parte integrante del confronto al volante della Renault Clio RS con Arianna Catalano chiamata a confermarsi elemento fondamentale nella programmazione sportiva del pilota. A rallentare l’equipaggio è stata una scelta di gomme considerata dallo stesso troppo azzardata in presenza di asfalto bagnato, all’avvio del secondo giorno di gara, gap che è stato parzialmente ridotto dalla vittoria delle ultime due speciali in programma, utilizzando una mescola più congeniale al tipo di fondo. Esperienza altamente formativa, archiviata su un palcoscenico di primo piano, per Gianandrea Gherardi. Il pilota, affiancato da Mattea Modenini sulla Suzuki Swift RA5N, ha concluso la “due giorni” modenese in quinta posizione di classe, al cospetto del parco finalisti espresso dalla categoria. A pesare sul riscontro cronometrico totale è stato un problema tecnico sulla vettura, particolare che ha messo in discussione più volte il prosieguo di gara – su strade impegnative e veloci – ed il raggiungimento della pedana d’arrivo.
“Una grandissima soddisfazione per la nostra scuderia, portare a casa due titoli nazionali – il commento della presidente di Jolly Racing Team Cinzia Chiti – il plauso di tutta la nostra squadra, però, non va solo ai due equipaggi vincitori ma a tutti coloro che hanno tenuto in alto i colori del nostro sodalizio. Il lavoro di squadra porta sempre a grandi risultati e questa ne è la conferma”.
Un risultato, quello conquistato nella finale Aci Sport Rally Cup dalla squadra “della Valdinievole”, che dà continuità ad un trend esaltato dalla vittoria del titolo scuderie nel confronto regionale.
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