“La riforma forense è finalmente legge. Tutto è perfettibile, ma è un primo passo in avanti importante per la professione”. A dichiararlo la senatrice dell’Italia dei Valori, Patrizia Bugnano, che ha aggiunto: “a chi ha criticato questo provvedimento, dicendo che rende più difficile l’accesso alla professione da parte dei giovani, dico che mente sapendo di mentire.
La norma, infatti, ha migliorato la formazione dei giovani, facendo in modo che i praticanti affrontino un percorso più serio per l’apprendimento della professione. L’IdV è stato l’unico partito che nel decreto liberalizzazioni si è battuto perché per i giovani praticanti rimanesse l’equo compenso, mentre tutti gli altri hanno votato per il semplice rimborso spese a discrezione del dominus. E’ evidente quindi – conclude Bugnano – che noi siamo a favore dei giovani che si affacciano alla professione e mai avremmo votato un provvedimento di chiusura”.
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