100 Views
“In Inghilterra i gay si possono sposare. Per anni, in Italia ci siamo sorbiti la retorica delle Civil partnership. Sì, perché per evitare di parlare di matrimoni egualitari, i nostri conservatori, a destra e a sinistra, amano ricorrere ai giri di parole o alle espressioni perifrastiche o a vere e proprie formule magiche.
Mi auguro che ora, dalle Civil partnership si passi a chiamarli come hanno fatto gli inglesi, dando questo titolo alla loro legge: Marriage (Same-Sex Couples) Act. L’espressione corretta è matrimonio tra le coppie dello stesso sesso, ovvero: matrimonio egualitario. Ma, si sa, da noi prevale l’ipocrisia. Un’ultima cosa: il premier inglese è di destra.” – lo ha dichiarato Pippo Civati del PD.
Novità sulle legalizzazioni in Germania: un cambiamento di politica e le implicazioni internazionali
Stop ai diesel Euro 5 in Piemonte: interviene l’ACI VCO
LGBTQIA+: un lavoratore italiano su tre afferma di aver subìto discriminazioni
Orsi in Italia: quanti ce ne sono e dove vivono