Christos Staikouras, Ministro delle Finanze della Grecia, ha parlato per la prima volta in assoluto del mercato dei giochi d’azzardo e delle scommesse online. Tessendo le lodi, ovviamente, dell’attuale governo greco, il primo, a suo dire, che ha emanato leggi e quadri legislativi coerenti per il mercato dell’online, portando a compimento quel che il precedente governo aveva annunciato ma mai realizzato.
Staikouras ha preso parte ad una conferenza in tema giochi e scommesse, dal cui palco ha annunciato l’uscita dalla situazione di limbo creatasi dopo il 2011: “Gli effetti benefici sono significativi in quanto la nuova legge garantisce condizioni per una sana concorrenza, una partecipazione sicura dei giocatori, attirerà investimenti sul mercato e aumenterà le entrate pubbliche” – ha detto.
Il bilancio reso noto da RaiNews è dalla sua parte: nel 2017, infatti, le entrate lorde delle scommesse online ammontavano a 5,5 miliardi di euro, arrivando al totale di tutti i giochi terrestri, o quasi, quota ferma a 6,1 miliardi di euro. Un chiaro segnale di grande slancio per tutti, considerando il profilo demografico degli utenti di Internet e l’età media che si è sensibilmente abbassata, nonostante la Grecia sia ancora anni luci dal fatturato della filiera italiana. Negli anni della crisi più grande degli ultimi secoli, in un Paese martoriato come la Grecia, l’azzardo ha cominciato a fiorire, diventando così la seconda industria dello Stato, alle spalle del turismo. L’impasse del 2011 è definitivamente alle spalle.
“Più nello specifico – ha continuato il Ministro delle Finanze ellenico – con la nuova legge viene introdotta una procedura di licenza aperta, così come da ordinamento europeo”. Questa prevederà due tipo di licenze di gioco d’azzardo online, differenziate per categoria di gioco: una per scommesse online, ivi compresi virtuali, e uno per “altri giochi online”, dove vengono considerati casinò, live casinò e poker in tutte le varianti.
“I giochi di entrambe le categorie saranno regolati dal Random Generator Number (RNG), – algoritmo che regola il funzionamento delle slot machine online – come avviene nella maggior parte dei paesi europei. Per ottenere una concessione gli operatori di gioco dovranno versare 3 milioni di Euro e per il rilascio di un permesso per altre categorie di gioco online 2 milioni di Euro. La licenza è valida per 7 anni ed è rinnovabile. Vengono stabilite rigide condizioni legali e finanziarie, che devono essere rispettate per tutto il periodo di licenza”.
A questo segue un rafforzamento delle autorità di regolamentazione, dal momento che è previsto, in Grecia, che il gioco d’azzardo online possa avere luogo solo tramite sistemi collegati al sistema di informazione e sorveglianza e controllo. Il tutto per monitorare e controllare, elettricamente, il funzionamento di tutti i giochi d’azzardo. Anche per le regole di tassazione dei fornitori di servizi di gioco d’azzardo online c’è chiarezza ma soprattutto coerenza. Il numero uno delle Finanze greco ha concluso: “La tassazione dei giochi sul reddito lordo non cambia, come accade oggi. L’iniziativa del governo promuove, con trasparenza e razionalità, un quadro normativo moderno ed equo per il mercato del gioco d’azzardo online”.
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