Con Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri (Honor among thieves) la Paramount Pictures propone un film fantasy ispirato al più famoso e conosciuto gioco di ruolo, quel D&D che è stato non solo fonte di ispirazione ma anche oggetto di numerose citazioni presenti in film, serie televisive, cartoni animati e ancora fumetti e videogiochi.
Il compito più complesso per la produzione è quella di far dimenticare le critiche, abbondanti, che avevano stroncato il precedente Dungeons & Dragons – Che il gioco abbia inizio. Per riuscirci si è deciso di puntare non solo sull’avventura e sull’azione ma anche su una forte dose di ironia e di autocritica.
Alla regia il duo composto da Jonathan Goldstein e da John Francis Daley (Come ti rovino le vacanze, Game night – Indovina chi muore stasera?) che guida un cast di tutto rispetto che vede attori quali Chris Pine (Star Trek, Sopravvissuti, Jack Ryan – L’iniziazione), Michelle Rodriguez (Fast and Furious, Avatar, S.w.a.t. – Squadra speciale anticrimine), Rege-Jean Page (The gray man), Justice Smith (Pokemon: detective Pikachu, Jurassic world, The voyeurs), Sophia Lillis (It, Gretel e Hansel, Nancy Drew e il passaggio segreto), Hugh Grant (Notting Hill, About a boy – Un ragazzo, Il diario di Bridget Jones) e Bradley Cooper (Una notte da leoni, American sniper, A star is born).
Un improbabile quanto improvvisato gruppo di avventurieri si trova ad affrontare la più complessa sfida a cui ciascun membro ha mai dovuto prendere parte: un’avventura che non metterà alla prova unicamente il loro fisico e il loro intelletto ma che giocherà molto anche sul piano emotivo visto chi devono affrontare e cosa c’è in palio.
La forza di Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri si cela nella capacità di non prendersi troppo sul serio, di creare una storia di azione che non abbandona mai lo spirito goliardico, che fa svanire le ambientazioni da imprese epiche per favorire invece una narrazione leggera, spassionata e frizzante. Moltissimi sono i momenti che strappano ben più di una risata allo spettatore, grazie a contrasti visivi, ad assurde situazioni o a dialoghi frizzanti. Alcune trovate, palesemente eccessive nelle scelte, danno poi quel tocco di incredulità che suscita ancora più ilarità, come nel cado della scena dell’inseguimento di un drago un po’ troppo sovrappeso.
Una scelta che potrebbe però far storcere il naso ai più puristi, a coloro che ricercano un’epopea eroica pronta a essere narrata in qualche poema epico. Ma approcciandosi a Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri come di fronte a un film divertente e scanzonato permetterà di godersi oltre due ore di un buon film che mette in campo un party pasticcione che deve trovare la forza nei singoli membri che lo compongono ma anche nel gruppo stesso.
Tra le edizioni proposte c’è la versione in 4K che contiene il film in alta definizione oltre che in formato blu-ray, e con dei contenuti speciali che vanno ad affrontare il mondo del gioco di ruolo, la reazione della pellicola, senza dimenticare le sempre gradite scene tagliate o estese, tutte davvero molto interessanti a eccezione dell’ultima che sembra voler essere una sfida di pazienza tra il regista e lo spettatore.
Titolo: Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri
Distributore: Plaion
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