“I Love Freak“, il progetto della band genovese Altera, dedicato a Roberto “Freak” Antoni, voce degli Skiantos ed ideatore del “rock demenziale”, verrà presentato in anteprima nazionale sabato 27 settembre 2014 alla 20^ edizione del MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti) a Faenza – Ravenna.
Il disco contiene l’ultima canzone che Roberto “Freak” Antoniha registrato in studio, a Bologna, nel dicembre 2013, dal titolo “Par-lamento” (Altera feat. “Freak” Antoni): “inizialmente era previsto come singolo del nuovo disco degli Altera “Lei non sa chi ero io” – spiega Davide Giancotti, chitarristadegli Altera. “Dopo la sua scomparsa, in modo assolutamente imprevisto, per niente nostalgico, è nato il progetto “I love Freak”, quasi come una sorta di “terapia”, per reazione alla scomparsa di un amico di tanti anni”.
“Par-lamento”-pubblicato in aprile come singolo in vinile a tiratura limitata in occasione del 60° compleanno di Roberto “Freak” Antoni e del “Record Store Day” e completato dal provocatorio videoclipomonimo(https://www.youtube.com/watch?v=dobr3drl2a8 ) – è il cuore pulsante del progetto, regala la voce di “Freak” nel suo ultimo canto – prosegue il chitarrista della band genovese – la gran parte dei testi di “I love Freak” sono scritti da Roberto.La voce di “Freak” è presente in cinque tracce. Le musiche sono quasi tutte nostre, i brani sono tutti cantati da noi tranne due tracce recitate da Alessandro Quasimodo (attore teatrale figlio del poeta siciliano). Nell’album sono presenti anche altre cose fatte insieme a Roberto nel corso degli anni, sue poesie per la prima volta trasformate in canzoni, varie testimonianze e rarità”.
“Il singolo presenta due ritornelli – conclude Claudio Luvarà, batterista della band: – uno entra a gamba tesa sui parlamentari italiani e l’altro è una citazione Skiantos ad hoc: ‘cosa pretendi da un paese che ha la forma di una scarpa’, cantato anche da ‘Freak’, che ne fu l’autore (da “Paese scarpa” 1993). Il basso è suonato da uno special guest: Bob Callero, storico bassista ed innovatore dello strumento (Battisti, Finardi, ed altri)”.
“I love Freak“, realizzato tramite crowdfunding su Musicraiser, è già disponibile in digital download su iTunes e nei principali store digitali, ma sarà disponibile nei negozi a partire dal 14 ottobre (distribuzione Self). La copertina del cd (e dello speciale singolo in vinile pubblicato in collaborazione con il MEI), mostra la spilla “I love Freak”, ispirata a quella che portava Antoni nell’ultimo periodo (“I love Satie”) ed una curiosa immagine dell’artista, in scena da una finestra del palazzo dove abita il cantante degli Altera (che organizzò lo show nel 2008), tra quadri contemporanei appesi come lenzuola, nel quartiere genovese del Carmine.
Per l’occasione dell’anteprima al MEI è previsto un doppio appuntamento ad hoc presso “Area Freak”, sul palco Prometeo: alle ore 18.00 il quartetto genovese, presenterà il progetto con l’ausilio di alcuni video inediti che testimoniano la lunga amicizia con “Freak”, le collaborazioni e i concerti eil videoclip di “Par-lamento”. Alle ore 22.30, poco prima degli Skiantos, gli Altera suoneranno dal vivo alcune delle canzoni contenute nel cd, con particolare attenzione ai testi di “Freak” trasformati in canzone: “Quasi poesia”, “Soffice” e “Rivalutati dopo morte”.
La peculiarità degli Altera, band genovese formata da Davide Giancotti (chitarre), Stefano Bruzzone (voce), Claudio Luvarà (batteria) e Dennis “Madden” Testi (basso), è l’attitudine a trasporre poesie o altri testi, in canzoni, anche improvvisando in tempo reale sul palco. Hanno inoltre creato una sorta di genere, il “rock testimoniale”, per l’abitudine di inserire nei brani voci “fuoricampo” di poeti e personaggi storici, collocate al posto del cantato.
Tracklist di “I LOVE FREAK”: al singolo “Par-lamento”, si aggiungono “Quasi poesia”,“Soffice”, poesie brevi del leader degli Skiantos, trasformate in canzoni improvvisate con chitarra, voce e fisarmonica, “Rivalutati dopo morte (live)”, “Paese scarpa”, nuova versione del brano degli Skiantos ria-arrangiata dagli Altera con il pianoforte classico originale suonato dall’autrice della musica Alessandra Mostacci (che con “Freak” realizzò i progetti “Ironikontemporaneo” e “Freak Antoni band”). “Moriva in me la poesia” è una poesia/canzone di Bruno Rombi e degli Altera con dedica a “Freak”, “Badilate di kultura” in cui sono presenti due speciali interventi di Alessandro Quasimodo (attore teatrale figlio del poeta) che interpreta una serie di aforismi e battute celebri dell’artista bolognese. “Cosa… pretendi” è un “electro remix” del brano “Par-lamento” realizzato dal dj Max Monti ed altre testimonianze e rarità.
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