“Nuove elezioni in Grecia rischiano di aprire scenari incontrollabili. Se c`é un solo margine per scongiurare il peggio, che venga utilizzato ora e subito. Riemerga la forza sana della ragione rispetto alla scelleratezza di cui potrebbero ricordarsi le future generazioni.
Di fronte al rischio di un epilogo così drammatico é urgente un segnale di apertura da parte della Troika: bisogna rivedere il Memorandum con Atene consentendo maggiore flessibilità alle istituzioni greche.
Non si può essere sordi, ciechi e comportarsi da meri burocrati di fronte al rischio che si condanni la Grecia a decenni di sacrifici e che si incrini seriamente la moneta unica, spezzando definitivamente l’Unione europea in due”.
Lo dichiarano il videpresidente del Parlamento europeo, Gianni Pittella e il capodelegazione del Pd, David Sassoli.
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