autovacanzaNon è una sorpresa che noi italiani prediligiamo da sempre l’automobile come mezzo nello spostarci lungo lo Stivale, specialmente per le vacanze. Perché se c’è una cosa a cui le genti italiche non possono veramente rinunciare sono le ferie, anche in questi tempi di crisi che perdura indefessamente. E nonostante un lieve calo negli anni precedenti, quest’estate i vacanzieri che si apprestano a spostarsi su quattro ruote si stima ammontino a circa 13 milioni, il 65% circa del totale, secondo Confesercenti.

D’altro canto, se la voglia di villeggiatura non si appresta a scendere, scendono comunque i fondi che gli italiani sono disposti a mettere in budget per la propria vacanza. Messi comunque in conto benzina, pedaggio in autostrada e i viveri per sopravvivere al tragitto, i connazionali tagliano invece su pernottamenti e ristoranti. Cucinare in proprio sarà infatti l’opzione prescelta da ben il 38% degli intervistati, rinunciando al piacere di sedersi al ristorante per preferire una tavolata in famiglia. Anche le prenotazioni in albergo tramite agenzia sono in calo, mentre sempre più vacanzieri organizzano la propria vacanza approfittando della tecnologia: all’incirca il 50% ha già prenotato con largo anticipo tutto tramite internet, mentre ben 2 persone su 5 decidono di partire senza una meta prestabilita, appoggiandosi a servizi online, app per lo smartphone dedicate al viaggio in auto e l’appoggio degli autoctoni per trovare offerte all’ultimo minuto a poco prezzo.

Mete preferite? In Italia la Puglia continua a rimanere la meta preferita dagli italiani in cerca di ristoro in spiaggia: il Tacco dello Stivale, con un’ottima offerta balneare unita ad accoglienza degli abitanti e facile raggiungibilità, rimane stabile in cima alle preferenze estive nazionali. Tra le altre regioni prescelte per crogiolarsi in spiaggia anche Sicilia, Toscana, Sardegna ed Emilia Romagna, confermando che, come da tradizione italiota, l’estate è soprattutto mare. Tuttavia, il 19% preferirà al contrario partire per vacanze brevi nelle città d’arte, sia in Italia che in Europa.

Pronti a ingranare la marcia, quindi? Prepararsi per tempo è fondamentale, non soltanto per evitare o marginare gli imprevisti ma soprattutto per non portarsi anche lo stress con sé in valigia. Ricerche condotte da Bridgestone riportano che traffico e ritardi sono una delle maggiori cause di tensione durante un viaggio in auto: ben il 58% degli italiani se ne preoccupano. Siamo anche i più avventurosi tra gli europei che hanno partecipato allo studio: il 44% degli intervistati afferma che ciò che desidera da un viaggio in macchina è soprattutto esplorare nuovi scenari e orizzonti. Il 72% considera lo smartphone il compagno essenziale durante un viaggio, in particolare per far fronte a problemi inaspettati; il 65% vorrebbe viaggiare accanto al proprio partner, mentre solo l’1% vuole che la suocera sieda sul sedile passeggero. Perché in vacanza, a parte tutto, l’importante è “lasciarsi lo stress a casa”.

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