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 Il quarto film di Lamù, Forever, è l’ultimo diretto da Kazuo Yamazaki, ma è anche quello più complesso e difficile da comprendere appieno, sino nel profondo. La storia è articolata, ricca di elementi a volte davvero particolari che non permettono una immediata comprensione neanche a un fan nipponico, figuriamoci a uno straniero non esperto di cultura giapponese.

Alcuni studenti del liceo stanno realizzando un lungometraggio nel giardino di casa Mendo. Quando arriva il momento di riprendere l’abbattimento di un gigantesco e secolare albero di ciliegio, succede qualcosa di strano: al primo colpo di ascia la pianta cade a terra e diventa polvere. Contemporaneamente Lamù, protagonista del progetto, inizia a perdere i propri poteri e a divenire sempre più stanca, fino a sparire. In città strani avvenimenti iniziano a susseguirsi: nonostante si sia in piena primavera, il rigido clima invernale torna a far la sua comparsa; successivamente alcuni sogni diventano reali e, alla fine, il paese tutto è sconvolto da una guerra civile insensata.

Quello che più colpisce di Forever è che quando si arriverà alla conclusione della pellicola molti dubbi resteranno ancora su quanto sia accaduto e sulle relative spiegazioni, tanto da rischiare di lasciare più di uno spettatore con un senso di amaro in bocca. Per capire meglio Forever è però necessario tentare di trovare alcune chiavi di lettura. Ovvio che la figura di Lamù sia essenziale all’interno dell’universo narrativo di Urutseyatsura: è proprio la sua presenza che rende meno cinica la realtà di tutti i giorni, creando una armonia tra tutte le persone che le ruotano intorno. Questa centralità si viene a perdere con la sua scomparsa che potrebbe un po’ ricordare i what if…? americani.

Altro elemento da tenere in considerazione è che quando il film è uscito in Giappone, mancavano poche puntate alla conclusione della serie televisiva: una delle più amate dell’epoca. Se Lamù doveva quindi arrivare alla sua naturale conclusione, l’assenza delle sue avventure avrebbe lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di tutti quei fan che l’avevano amata dal primo momento o che si erano comunque innamorati del suo elettrico, è proprio il caso di dirlo, e dolce carattere. Forever può così diventare un omaggio alla sua figura, un omaggio al suo ruolo di protagonista indiscussa di una storia che stava per terminare, facendola scomparire dalla vita dei suoi fan. Un improvviso momento in cui aveva termine l’adolescenza per catapultare i suoi spettatori nell’età adulta.

L’edizione home-video proposta da Koch Media e da Yamato Video sotto l’etichetta di Anime Factory ripropone l’edizione cinematografica integrale con all’interno diversi trailer quali contenuti speciali e una sezione audio che presenta una traccia 2.0 dolby digital sia per l’italiano che per il giapponese. A impreziosire la confezione alcune cartoline illustrate.

Titolo: Lamù – Forever

Distributore: Koch Media

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