106 Views

Di: Lesath – “Terzo giorno. Ho una forte sensazione di déjà-vu. Tutti i luoghi inesplorati che vedo per la prima volta sembrano avere qualcosa di familiare, come se ci fossi già stato, come se avessi già avuto modo di visitarli anni fa. Non è una sensazione che potrebbe derivare da qualche fotografia vista su un libro e neanche da quelle cartoline che mi sto portando nello zaino. No. Ho come l’impressione di esserci già passato, di averne calpestato il suolo anni fa o forse nella mia vita precedente. So che è impossibile, ma non riesco a scrollarmi di dosso questa sensazione.

Sesto giorno. La base, la nostra nuova casa, sta crescendo. Nuovi membri, nuovi alleati e utensili sempre migliori. Anche io mi sono fortificato: muovermi costantemente, combattere, cacciare, nuotare hanno sviluppato la mia muscolatura e la mia resistenza. Ora anche i nemici più ostici non sono più così temibili. Tutto questo sangue e un mondo così mutato non sono compagni di viaggio facili. Il ricordo dell’atomica che ha sconvolto la società è ancora fresca nei ricordi dei meno giovani.

Nono giorno. E’ il momento di decidere cosa fare. Ho troppe morti sulla coscienza, troppi dubbi, troppe paure. In qualche modo però questa storia deve avere una conclusione. Tutti i miei compagni e i miei amici contano su di me per conquistarsi il diritto a una vita serena e pacifica. L’ultimo ostacolo sono le gemelle”.

Far Cry New Dawn è il nuovo capitolo di una delle più amate saghe di casa Ubisoft, ma è anche il seguito di Far Cry 5. Se nell’episodio precedente avevamo visto un’esplosione atomica sconvolgere Hope County, contea del Montana, adesso quegli stessi luoghi sono protagonisti di un’avventura ambientata in un mondo post-apocalittico. Niente più isole tropicali, sperdute vette montane ma un ritorno nell’entroterra americano in un panorama dove l’olocausto si identifica nell’assenza di ambienti umani che, dove presenti, sono ormai ridotti a ruderi da saccheggiare alla ricerca di preziosi materiali.

La multinazionale francese sorprende con questa idea, di fatto una improvvisa svolta del merchandising, che però non abbandona le sue ambientazioni incantevoli in una natura (in)contaminata. Distese di prati, foreste, laghi e fiumi si alternano in una mappa che è la trasformazione di quella già conosciuta in Far Cry 5. Il gameplay rimane sempre uguale, con missioni principali affiancate da quelle secondarie, con la necessità di liberare alleati da utilizzare in combattimento, ognuno ben caratterizzato e con abilità specifiche utili per un determinato approccio allo scontro, la collezione di player musicali, il ritrovamento dei luoghi riprodotti in vecchie fotografie, la liberazione di avamposti in mano ai nemici, spedizioni di recupero, avvenimenti occasionali quali il recupero di un camion cisterna, di prigionieri o di trasporti di merci.

Oltre alla presenza di sfide utili a guadagnare punti da spendere per migliorare le caratteristiche, alcune delle quali possono ricevere più upgrade, ci sono gli obiettivi esterni di Uplay. Completare il gioco in ogni suo aspetto è davvero lungo, proprio per via di tutte le sfide da completare, ma la storia e le missioni secondarie si concludono in un tempo che si attesta intorno alle quindici ore.

Il lavoro svolto da Ubisoft è come sempre notevole anche nella versione italiana, grazie a un doppiaggio di alta qualità e a personaggi che sono sviluppati in maniera curata e ben caratterizzati. In Far Cry New Dawn non mancheranno poi (s)graditi ritorni, personaggi che già abbiamo avuto modo di conoscere in altri momenti della saga. Come sempre la storia convince, con la capacità di andare incontro a scelte a volte difficili ma certamente capaci di forti impatti emotivi.

Titolo: Far Cry New Dawn

Distributore: Ubisoft

Comments

comments