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di Stefano Bassi – L’editoria indipendente italiana sta vivendo una crisi senza precedenti. Dopo il recente caso della casa editrice Lindau, che ha avviato una raccolta fondi per fronteggiare le difficoltà economiche del settore, anche Primiceri Editore, realtà consolidata da dieci anni, lancia un appello ai propri lettori e sostenitori per chiedere un aiuto concreto.

Negli ultimi anni, il mercato editoriale ha subito una forte contrazione, colpendo in particolare le piccole e medie case editrici. L’aumento dei costi di produzione e distribuzione, unito alla riduzione degli spazi nelle librerie e alle politiche aggressive dei grandi gruppi editoriali, ha reso sempre più difficile la sopravvivenza di realtà indipendenti che da sempre offrono ai lettori un catalogo di qualità e una pluralità di voci.

“Quest’anno celebriamo il decimo anniversario di Primiceri Editore, ma il momento che stiamo attraversando è tra i più critici della nostra storia”, spiega il direttore editoriale Salvatore Primiceri. “Abbiamo sempre creduto nella cultura come bene essenziale e accessibile a tutti, pubblicando libri che offrono approfondimenti giuridici, storici e di attualità. Tuttavia, oggi, per poter continuare questa missione, abbiamo bisogno del supporto di chi ci ha seguito e apprezzato in questi anni.”

Per questo motivo, la casa editrice ha deciso di lanciare una campagna di raccolta fondi su GoFundMe, dal titolo “10 anni di libri, un futuro da scrivere”, con l’obiettivo di raccogliere il supporto necessario per superare questo momento di difficoltà e garantire la continuità del progetto editoriale.

“Ogni contributo, anche il più piccolo, può fare la differenza”, sottolinea Primiceri. “Chi vuole aiutarci può farlo partecipando alla raccolta fondi oppure acquistando un libro dal nostro catalogo. È un modo per dimostrare che la cultura indipendente ha ancora un valore e che il nostro lavoro merita di continuare.”

L’appello di Primiceri Editore si inserisce in un contesto più ampio di difficoltà che sta colpendo molte realtà del settore, con il rischio concreto che la progressiva chiusura di piccole e medie case editrici impoverisca il panorama culturale italiano.

Per chi volesse sostenere la campagna, il link per effettuare una donazione è il seguente:
👉 https://www.gofundme.com/f/10-anni-di-libri-un-futuro-da-scrivere

Stefano Bassi

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