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DVDS_foto di Andrea Ostoni bIl “Folk CooperaTour” di DAVIDE VAN DE SFROOS ha riscosso grande successo di pubblico con 30 date in tutta Italia! Per il cantautore, questo tour rappresenta un ritorno alle origini del folk dopo l’ultimo album “Syfuniia”, che contiene i suoi grandi successi riarrangiati dal M° Vito Lo Re per la Bulgarian National Radio Simphony Orchestra.

Davide Van De Sfroos si è esibito per tutto il “Folk CooperaTour” accompagnato dalla band Shiver, dal Carroponte di Milano, all’Ariano Folk Festival in Irpinia, dalla Festa di Thiesi (Sassari), all’Umbria Folk Festival di Orvieto (Terni).

La giovane band di Lecco è composta da Lorenzo Bonfanti (chitarra, percussioni, voce), Stefano Bigoni (piano, lap-steel, tromba, voce), Andrea Verga (banjo, chitarre, mandolino, voce), Stefano Fumagalli (contrabbasso) e Luca Redaelli (violino).

Il 22 ottobre il “Folk CooperaTour” (prodotto e organizzato daBatevents) si concluderà al Palaexpo Fevi di Locarno. È previsto l’opening act della band locarnese Vomitors, che inizieranno a suonare alle ore 20.00. Apertura biglietteria ore 17.00.

«Mi ha stimolato molto la possibilità di suonare con gli Shiver, questi ragazzi che venivano ai miei concerti quando erano bambini. Arriva un momento nella vita in cui bisogna avere il coraggio di confrontarsi con qualcuno che forse ha percorso meno strade ma che possiede l’energia e la freschezza per rispiegarti chi sei stato e chi potrai ancora essere» racconta Davide Van De Sfroos.

L’ultimo album di Davide Van De Sfroos “Syfuniia(Batoc67/Universal Music) è disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e sulle principali piattaforme streaming. Sono 14 i brani storici del cantautore comasco, riarrangiati dal M° Vito Lo Re perla Bulgarian National Radio Simphony Orchestra. In questo album Davide Van De Sfroos, in occasione dei suoi 50 anni, ha vestito i suoi grandi successi di nuovi abiti, unendo folk, rock e musica classica.

 Davide Bernasconi, in arte Davide Van De Sfroos, è un cantautore e scrittore nato a Monza e cresciuto sul Lago di Como, il cui nome d’arte rappresenta una tipica espressione del dialetto tremezzino (o laghée) traducibile con “vanno di frodo”.  In quindici anni di carriera musicale solista, ha pubblicato sei album di inediti, ha recentemente ricevuto il Premio Maria Carta e ha vinto due volte ilPremio Tenco: come “Miglior autore emergente” nel 1999 e come “Migliore album in dialetto” nel 2002. Si è classificato quarto alla 61ª edizione del Festival di Sanremo con “Yanez”, brano scritto e cantato in dialetto tremezzino che ha dato il nome al quinto album, il cui successo ha fatto registrare il secondo sold out al Mediolanum Forum di Assago. Nel 2014 è uscito l’album in studio “Goga e Magoga”, che è arrivato al secondo posto della classifica FIMI/GfK dei dischi più venduti in Italia. La raccolta “Best of 1999-2011” è stata certificata disco d’oro.

 

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