E’ uscito venerdì 17 aprile Dio è morto, il nuovo singolo di Gianna Nannini tratto da Hitalia, uscito su etichetta Sony Music e già doppio disco di platino.
Chitarre distorte, beat in fiamme, ma con l’apporto di un coro polifonico misto, i Metro Voices, a colorare di epica quello che è il primo capolavoro della “canzone di protesta” all’italiana, firmata Francesco Guccini e lanciata dai Nomadi nel Cantagiro del 1967. Censurata dalla Rai, fu invece promossa dalla Radio Vaticana in anni post Concilio Vaticano II. “Ho visto” (riferito al ”I saw” di Howl, del poeta beat Allen Ginsberg), è il verso chiave che la regge tutta.
«Ho aperto gli occhi, ho visto! Quando penso a ieri e a come mi sono calata in studio dentro “Dio è morto”» – scrive Gianna Nannini durante la lavorazione del disco – «Mi è sembrato di rivivere in un solo testo tutto quello per cui mi sono votata al rock, come una fede, non per abitudine e non per sfuggire alla paura».
Continuano nel frattempo le prevendite per Hitalia.Rocks, il tour che porterà la rocker nei palazzetti di tutta Italia, e che partirà da Firenze il prossimo 4 maggio.
The Cranberries: ad ottobre la nuova edizione deluxe di To The Faithful Departed
Timbaland, Justin Timberlake e Nelly Furtado tornano insieme per un nuovo brano
Venerdì 8 settembre esce “RENGANEK”, il primo album insieme di Francesco Renga e Nek
Il 25 agosto esce il nuovo singolo di Ligabue