Il mondo è eccessivamente sovrappopolato. La continua crescita demografica e il costante aumento delle risorse utilizzate stanno portando il nostro pianeta, la nostra casa, verso un inarrestabile deficit che non solo sembra impossibile da fermare ma che anzi si aggrava di anno in anno. A ben poco serve la svolta ecologista che molte economie hanno deciso di seguire: troppo lenta e poco incisiva non riesce a portare quei cambiamenti necessari e sperati.
Il risultato di tutto questo si concretizza in violenti fenomeni atmosferici sempre più irruenti e che si spingono in aree fino a qualche decennio prima risparmiate. L’innalzamento del livello delle acque e un ecosistema sempre più urbanizzato derivato da scelte di economia e di politica scellerate e senza controlli, sono un chiaro avvertimento dello stato di febbre che il terzo pianeta del Sistema Solare sta attraversando.
Deus – La sfera nera utilizza questa drammatica situazione come incipit della trama. La popolazione mondiale ha superato i venti miliardi di abitanti nonostante buona parte della superficie del pianeta sia di fatto inabitabile. All’improvviso una misteriosa sfera nera viene scoperta in orbita attorno a Marte: per scoprire la sua origine e il suo scopo viene inviata l’astronave Achille al fine di indagarne la natura. Quello che colpisce maggiormente è che da questa sfera viene inviato un messaggio che riporta il termine Deus, dando vita a un mistero che vede contrapposta da un lato la scienza e dall’altra la religione, da una parte la razionalità e dall’altra il fanatismo, con una storia che si sviluppa arrivando a culminare con un colpo di scena, preannunciato da piccoli indizi, che capovolge completamente la situazione.
Alla regia della pellicola britannica c’è Steve Stone. Protagonista assoluta della storia è Claudia Black (Stargate, Farscape, Pitch Black) al cui fianco compare David O’Hara (Doomsday, Tristano e Isotta, Cowboys & Aliens). In Deus – La sfera nera, la trama offre interessanti spunti riflessivi dove la fantascienza diventa ancora una volta contorno per affrontare tematiche attuali e delicate, proprio come già capitato con Rubikon, sempre distribuito da Blue Swan Entertainment.
Titolo: Deus – La sfera nera
Distributore: Blue Swan Entertainment
Si chiude l’avventura della Discovery
Ecce Bombo
JOKER – Folie à deux
Sbarca a Venezia la serie Disclaimer