
The Nearer The Fountain, More Pure The Stream Flows era stato inizialmente pensato come un lavoro orchestrale ispirato ai paesaggi islandesi. Lo scorso anno durante il lockdown Albarn si è riavvicinato alla musica, dando vita a 11 tracce che esplorano tematiche come la fragilità, la perdita, la nascita e la rinascita. Il risultato è una raccolta di brani in cui Albarn si presenta come uno storyteller. L’album prende il titolo da Love and Memory, una poesia di John Clare.
In una carriera già dedita alla continua esplorazione, con questo nuovo lavoro Albarn si spinge ulteriormente oltre: arrangiamenti orchestrali si intrecciano a melodie intime in una discordanza che sfiora la maestosità, e il tutto viene accompagnato da alcune delle sue performance vocali più straordinarie di sempre. Proprio come la bellezza e il caos del mondo naturale a cui fa da colonna sonora, The Nearer The Fountain, More Pure The Stream Flows documenta lucidamente il flusso emotivo della condizione umana in tutti i suoi estremi.
The Nearer The Fountain, More Pure The Stream Flows tracklist:
- The Nearer The Fountain, More Pure The Stream Flows
- The Cormorant
- Royal Morning Blue
- Combustion
- Daft Wader
- Darkness To Light
- Esja
- The Tower Of Montevideo
- Giraffe Trumpet Sea
- Polaris
- Particles
21 & 22 Febbraio – Londra (Barbican)
23 & 24 Febbraio – Dublino (National Concert Hall)
26 Febbraio – Lussemburgo (Philharmonie)
28 Febbraio – Bruxelles (Bozar)
1 Marzo – Bruxelles (Bozar)
2 Marzo – Eindhoven (Muziekgebouw)
4 & 5 Marzo – Parigi (Philharmonie)
6 Marzo – Lione (Auditorium)
7 Marzo – Amburgo (ElbPhilharmonie)
9 Marzo – Copenhagen (KB Hallen)
11 Marzo – Reykjavik (Harpa)
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