Dopo il doppio passo falso sull’elezione del Presidente della Repubblica, dove prima il candidato Franco Marini e poi quello di Romano Prodi, non hanno raggiunto il quorum previsto per l’elezione, la presidente del PD Rosy Bindi e il segretario Pierluigi Bersani hanno annunciato le proprie dimissioni. L’assemblea nazionale del partito potrebbe però respingere le dimissioni del segretario.
Il PD é uscito spaccato dai primi 4 turni per l’elezione al Quirinale facendo emergere lo scontro Bersani e Renzi.
Nel frattempo Grillo insiste sul nome di Rodotà che continua a riscuotere un buon quantitativo di voti. Il PD potrebbe convergere su Rodotà o tentare un nuovo accordo col PDL e Scelta Civica. Quest’ultima sta proponendo il nome di Anna Maria Cancellieri.
La partita é quindi molto aperta e l’unico dato certo é la crisi del Partito Democratico che, dopo non essere riuscito a vincere le elezioni in modo da ottenere anche la maggioranza al senato, dopo il tentativo fallito di Bersani di formare un governo e dopo le due votazioni flop sul Quirinale, oggi appare travolto da problemi di non immediata soluzione.
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