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Dopo gli ultimi casi di imprenditori morti suicida per via della crisi, la Cgia di Mestre torna a far sentire la propria voce snocciolando dati impietosi: tra il 2008 ed il 2010, i suicidi per motivi economici sono aumentati del 24,6%, mentre i tentativi di suicidio, sempre legati alle difficoltà economiche, sono cresciuti del 20%.

In termini assoluti, a fronte di 150 suicidi per ragioni economiche registrati nel 2008, nel 2010 (ultimo anno disponibile) i gesti estremi per motivi economici sono saliti a 187, mentre i tentativi di suicidio sono passati da 204 a 245. I dati sono stati confermati anche dal Centro Nazionale di Mediazione e Conciliazione “Aprile Group”, il quale ha elaborato un piano di negoziazione fra le imprese, i cittadini ed Equitalia per portare la rateizzazione del debito fino a 12 anni. Ottenere sconti con Equitalia é impossibile – spiega Massimo Maria Aprile, presidente del Centro – ma grazie ad un cavillo legale riusciamo a dilazionare il debito in dodici anni contro i sei finora utilizzati come tempo massimo per ottemperare all’obbligazione”. In Italia ci sono 4 milioni di poveri e la causa principale del difficile stato economico deriva dall’accumulo di debiti pregressi. Secondo Aprile, il motivo di tale accumulo é da ricercare in una sostanziale errata o assente capacità di negoziare i debiti. Una buona pratica di negoziazione avrebbe sicuramente salvato un’alta percentuale di imprese e cittadini dalla drammatica situazione di crisi in cui oggi ci troviamo. I termini negoziazione, mediazione e conciliazione – spiega Aprile – stanno divenendo sempre più conosciuti nel mondo delle imprese e anche nei privati cittadini. C’é una maggiore consapevolezza di quanto sia fondamentale saper mediare, ma in Italia siamo ancora molto in ritardo con comunicazione e incentivi. L’assurda campagna denigratoria ad opera di una parte dell’avvocatura ha compromesso una crescita culturale e giuridica del nostro Paese che avrebbbe certamente aiutato molte persone in difficoltà”. Sono moltissime le richiese di intervento che arrivano al Centro Nazionale di Mediazione e Conciliazione, non solo per quanto riguarda le posizioni con Equitalia ma, più in generale, per tutte le situazioni da sovraindebitamento. Notevoli anche i vantaggi economici per i clienti del Centro, con il pagamento degli onorari professionali che avviene solo a risultato ottenuto e concordato. Per prenotare un colloquio informativo é possibile chiamare il numero verde 800168745 oppure il 3297385540 per i casi urgenti. Per maggiori informazioni: www.cnmcaprilegroup.it/

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