(di Jessica Sabatelli) Non è un mistero che una bella nottata di sonno pieno è il segreto per affrontare la giornata al meglio.
L’ ”Institute of Medicine” ha stimato che dai 50 ai 70 milioni di cittadini americani, soffrono di disturbi del sonno, mentre in Italia, secondo l’ ”AIMS” (Associazione Italiana per la Medicina del Sonno) sono circa 12 milioni gli italiani che soffrono di insonnia o di disturbi a essa correlati, scatenando depressioni latenti, stanchezza diurna e pessima qualità della vita.
La rivista “Science.Mic” ha creato uno specifico grafico (reperibile sul sito http://mic.com/articles/104472/what-sleep-deprivation-does-to-your-brain-in-one-stunning-infographic), grazie alle informazioni ricevute da fonti autorevoli, come l’ ”International Journal of Occupational Health and Medicine”, e lo “UC Berkeley Walker Sleep Lab”, dettagliando gli effetti della privazione ipnica, alterando I ritmi circadiani del sonno e impedendo il normale bisogno fisiologico dell’organismo di dormire almeno 7-8 ore a notte. Vediamo quali sono:
1) Perdita della memoria
L’Ippocampo, ha un ruolo importante nelle acquisizioni delle informazioni da parte del nostro cervello. Non dormendo, si riduce questa capacità, provocando deficit della memoria a breve termine.
2) Falsi ricordi
Le persone che perdono ore di sonno, sono più portate a “fraintendere” e a scambiare informazioni corrette con altre inesatte o superficiali.
3) Rabbia
La privazione del sonno ci porta a focalizzarci su esperienze negative, reazioni violente ed esagerate; tutto perchè viene modificato il normale processamento delle emozioni nella corteccia pre-frontale.
4) Difficoltà a parlare
Il lobo temporale, che è associato al linguaggio, è molto attivo nelle persone che riposano bene, ma inattivo nella loro controparte “assonnata”.
5) Allucinazioni
I cervelli “che hanno riposato bene” filtrano gli stimoli (rumori, luci, odori ecc.); in sostanza, separando ciò che è importante da ciò che non lo è. Quando il cervello ha bisogno di riposo, questi filtri scompaiono e il caos prende il sopravvento.
6) Prendere decisioni rischiose
Mentre il cervello sveglio, pianifica e si prepara a prendere decisioni, ponderandole, il cervello dormiente tende a reagire istintivamente e senza mezze misure: “Vincente o perdente!”. Così facendo non è raro che qualcuno scommetta tutto su qualcosa, perdendo molti soldi, senza momentaneamente dargli peso.
Se volete un consiglio: riposate di più!
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